“Messina è protagonista di una grande iniquità-. Questo il commento di Maurizio Ballistreri dello Sdi, il quale prosegue sostenendo che “come nel gioco dell’oca Messina ritorna, purtroppo, al punto di partenza del 2003, il commissariamento, in una fase molto difficile da un punto di vista economico e sociale, che richiedeva, invece, stabilità istituzionale e governabilità politica. Il nuovo commissario dovrà comunque assumere scelte, per affrontare in primo luogo la -questione sociale- a Messina, a partire dai gravi problemi dell’occupazione, con larga condivisione politica e la partecipazione dei sindacati e delle organizzazioni rappresentative degli interessi collettivi-.