La prima a presentarsi è l'autonomista Pinella Aliberti, poi tocca a Magazzù, Mondello, Puglisi e Santalco.

Come già preannunciato ieri nel corso del pomeriggio, un colloquio tra Mpa ed Udc e poi un confronto unitario stamattina con i vertici del Pdl hanno fatto rientrare la prima crisi politica interna nel centrodestra.

Alla base della vicenda c’era la ripartizione degli assessorati al Comune e alla Provincia ed una presunta mancanza del Pdl nel rispettare i patti stretti prima della vittoria elettorale. Dapprima la grana era scoppiata solo tra Pdl ed Mpa, mentre successivamente, in base alla nuova formazione della giunta senza gli autonomisti, ha coinvolto pure l’Udc, che non aveva accettato le scelte del Popolo della Libertà, soprattutto a Palazzo dei Leoni.

L’unione fa la forza, ma in questo caso fa la pace. L’Udc e l’Mpa hanno fatto sentire il proprio peso (il Pdl avrebbe perso la maggioranza in entrambi i consigli) e la questione è rientrata in tarda mattinata. Il sindaco Giuseppe Buzzanca aveva fissato il termine -perentorio- delle 12.00 per il giuramento degli assessori mancanti all’appello, superato il quale, le designazioni sarebbero saltate. Ovviamente il tempo limite è stato superato, senza però nessuna conseguenza, vista la serenità riacquisita tra le forze dell’ex Cdl.

Così Pinella Aliberti, anima Mpa dell’area -deluchiana-, si è presentata dinanzi al Segretario Generale Filippo Ribaudo per il giuramento, che sancisce l’ingresso ufficiale dell’Mpa nella futura giunta. Poco pioù di un’ora dopo è toccato agli altri componenti che ieri non si erano presentati, i rappresentanti dell’Udc Salvatore Magazzù, Franco Mondello, Pinuccio Puglisi e Carmelo Santalco, che dopo il giuramento hanno incontrato il sindaco insieme agli altri componenti della giunta.

(nelle foto, sopra: Mondello, Puglisi, Ribaudo, Santalco e Magazzù; sotto: il giuramento della Aliberti di fronte a Ribaudo)