Il neo presidente della Provincia di Messina ha espresso amarezza per il ritardo del Governo siciliano a risolvere la decurtazione da sei a tre linee di collegamento
Si è tenuto ieri il faccia a faccia tra Nanni Ricevuto e l’Assessore Regionale ai Trasporti Titti Bufardeci (assistito dal direttore generale Vincenzo Falgares e dalla dirigente responsabile del settore Trasporti Salvina Severino), durante il quale si è discusso delle problematiche legate al collegamento tra l’arcipelago e la terraferma.
L’incontro di Palermo si è rivelato un -flop- a causa delle inadeguate risorse finanziarie, ed è stato così confermata la decurtazione, da sei a tre, linee di collegamento con le Isole Eolie. Domani, dopo la gara andata deserta dei giorni scorsi, sarà attuata la procedura negoziale per l’affidamento delle linee rimaste (2 daMilazzo ed 1 da Messina), lasciando scoperti i trasporti marittimi da Palermo e Napoli.
Il neo presidente, dopo la visita istituzionale di ieri, ha informato sullo stato di crisi il prefetto, Francesco Alecci ed ha fortemente chiesto al Governo regionale di impinguare le risorse finanziarie per garantire il numero di collegamenti che, in passato, consentiva un adeguato flusso di viaggiatori da e per le Isole. La limitazione delle linee marittime comporterà probabilmente un immediato sciopero dei lavoratori, della società Ustica Lines che, hanno già dichiarato lo stato di agitazione.
-La drammaticità della situazione penalizza fortemente il principio della mobilità – ha dichiarato Ricevuto – con conseguenze di superaffollamento nel periodo di luglio e agosto, oltre, a possibili ripercussioni sull’ordine pubblico-. Con il Presidente della Provincia, c’erano anche i quattro sindaci delle Isole Mariano Bruno (Lipari),
In questo momento, però, si deve prendere atto che i collegamenti sono stati decurtati del 50%.
