I tanti appelli di ambientalisti, politici e comuni cittadini hanno avuto una risposta. Una determinazione del sindaco Francantonio Genovese (nella foto) ha stabilito la costituzione del catasto dei soprassuoli percorsi dal fuoco. Uno strumento indispensabile per dare corso alla legge 393/2000, che impone di bloccare fino a 15 anni le concessioni edilizie e di altro genere sui terreni su cui sia passato un incendio. Incaricato della redazione del censimento con la elaborazione catastale sarà l’architetto Manlio Minutoli, dirigente del Dipartimento Pianificazione urbanistica – polo catastale –sit, che costituirà un apposito gruppo di progettazione.

Saranno acquisite le cartografie, d’intesa con l’Assessorato regionale all’Agricoltura e Foreste, e vi sarà il necessario coordinamento con i Dipartimenti della Protezione civile, e del Demanio e Patrimonio per gli adempimenti connessi. Lo strumento sarà utile per il ripristino dell’assetto ambientale ed idrogeologico dei versanti soggetti ad erosione ed instabilità a seguito degli incendi verificatisi in zone collinari e montuose. La determinazione sindacale è arrivata dopo la conferenza dei servizi coordinata nei giorni scorsi, a palazzo Zanca, dal direttore generale Emilio Fragale, per una disamina delle problematiche connesse ai terreni e gli incendi sviluppatisi nel territorio comunale.