“Nutro forti preoccupazioni per i provvedimenti di revoca riguardanti i Dirigenti di Alta specializzazione Cardile e Ciraolo-. A parlare è l’ex consigliere comunale Francesco Curcio (nella foto) che spiega le sue perplessità sulla scelta del commissario straordinario Gaspare Sinatra sulla revoca degli incarichi ad altri due uomini di fiducia dell’ex sindaco Genovese.

“L’avvocato Nicola Cardile, Dirigente di lungo corso, ha avuto modo di dimostrare in tutti i settori diretti le sue grandi capacità e il forte attaccamento alle istituzioni – spiega Curcio – L’avvocato Vincenzo Ciraolo ha contribuito in modo assai significativo a rendere efficiente un settore, quale quello degli affari legali, che è stato per tanto tempo il pozzo di San Patrizio delle casse comunali-.

Ma l’ex consigliere non si ferma e aggiunge: “Desta preoccupazione anche il metodo usato dal Dott. Sinatra che ha prima confermato nel loro incarico i due dirigenti, nominati dal Sindaco decaduto a seguito di avviso pubblico e comparazione dei curricula , e poi, inopinatamente, ha revocato i provvedimenti da lui stesso emanati. Voglio sperare, ma sono diffidente – prosegue – che tutto si sia svolto senza suggerimenti palermitani, anche perché sarebbe il primo di una lunga serie. Mi auguro che i Deputati regionali del centrosinistra sappiano svolgere, in questa delicatissima fase, il loro ruolo di controllori analizzando i provvedimenti amministrativi che il commissario porrà in essere per verificarne non solo la legittimità, ma soprattutto la imparzialità che deve essere posta alla base del buon andamento della pubblica amministrazione-.