Proseguono le polemiche relative all’attribuzione del seggio dell’Ars lasciato vacante dalla dimissionaria Anna Finocchiaro.

-Abbiamo modo di ritenere – afferma oggi Francantonio Genovese – che tale posto debba essere attribuito al Pd, ed in particolare all’on. Bernardo Mattarella, primo dei non eletti nel collegio di Palermo

In tal senso ci conforta un parere espresso dal Prof. Avv. Giovanni Pitruzzella. La legge elettorale, infatti, non prevede esplicitamente l’ipotesi in cui il deputato regionale, capolista della lista regionale che ha ottenuto una cifra di voti validi immediatamente inferiore a quella conseguita dalla lista regionale risultata più votata (il cosiddetto miglior perdente), rinunzi alla carica per dimissioni o la perda per altre cause.

Dopo aver esaminato le varie soluzioni rese possibili dall’assenza di regolamentazione legislativa e dalla novità del caso, il Prof. Pitruzzella ha concluso sostenendo che ‘l’unica soluzione percorribile rimane quella di attribuire il seggio della capolista della lista regionale perdente, resosi vacante, all’unica lista presente nelle circoscrizioni provinciali e che ha superato la sbarramento del 5%, collegata alla lista regionale con capolista l’On. Finocchiaro, ossia al Partito Democratico’.

Esaminando in maniera più specifica la graduatoria stilata dall’Ufficio Centrale Regionale, si giunge poi facilmente alla conclusione che il seggio resosi vacante vada assegnato all’On. Bernardo Mattarella, primo dei non eletti del Partito Democratico nel collegio di Palermo-.