Le decisioni sono state rese note a Catania dai coordinatori regionali Castiglione e Nania. Il posto del sindaco doveva essere occupato dal parlamentare nazionale Enzo Garofalo. Poi l’intesa raggiunta a Taormina, lo scorso 8 novembre, tra Nania e Alfano, ha portato alle determinazioni odierne. In approfondimento, le dichiarazioni di Corona
Questa mattina a Catania sono stati nominati i coordinatori provinciali del PdL, per le nove province siciliane, in vista dei congressi che dovranno poi assegnare gli incarichi a livello territoriale. I coordinatori regionali Giuseppe Castiglione e Domenico Nania hanno presentato le designazione questa mattina nel centro etneo. Per la Provincia di Messina il coordinamento provinciale è stato affidato al sindaco della città Giuseppe Buzzanca e al deputato regionale Roberto Corona.
Questi invece gli altri rappresentanti indicati: I coordinatori comunali di Palermo sono Gianpiero Cannella e Alberto Campagna, quelli provinciali Salvino Caputo, Francesco Scoma e Piero Alongi. A Catania coordinatori comunali sono Enzo Gibiino ed il vice Angelo Sicali; provinciali sono Basilio Catanoso ed il vice Pippo Limoli. Coordinatore provinciale di Trapani e’ Nicola Cristaldi, suo vice Tonino D’Ali’. Quello di Agrigento e’ Nino Bosco, di Caltanissetta Raimondo Torregrossa. Ad Enna sono stati nominati Edoardo Leanza ed il suo vice Massimo Greco. A Ragusa sono Nino Minardo e Innocenzo Leontini. Vice coordinatore e’ Giorgio Assenza. Coordinatori di Siracusa sono Enzo Vinciullo e Angelo Bellucci.
Castiglione ha annunciato che il 20 novembre a Palermo si terrà una manifestazione, organizzata da “Giovane Italia”, il giovanile del PdL, per dire no al ”controribaltone” in Sicilia: «Siamo orgogliosi di essere all’opposizione di questo governo regionale, che tutti i cittadini avvertono non solo come il governo del ribaltone ma come il governo del nulla – ha dichiarato il presidente della Provincia di Catania -. Oggi partiamo con la nomina dei coordinatori provinciali e comunali di un grande partito con una grande ambizione ed intuizione. Il Pdl finalmente si struttura e si organizza. Lavoreremo per il grande progetto del Popolo delle Liberta’ e del Partito Popolare Europeo. C’e’ grande entusiasmo».
Tornando nel Messinese, il cerchio come detto si è chiuso sui nomi di Buzzanca e Corona. Nelle previsioni (vedi articolo correlato in basso) il posto del primo cittadino di Messina doveva essere occupato dal parlamentare Enzo Garofalo, ma poi la volontà del senatore Domenico Nania pare abbia fatto propendere per la decisione presa in accordo con il ministro della Giustizia Angelino Alfano. Intesa che sarebbe stata raggiunta lo scorso 8 novembre a Taormina, in occasione del convegno su “Federalismo e Piano per il Sud”.
Rinviata invece la presentazione dei programmi futuri della federazione provinciale di “Giovane Italia”, che doveva tenersi questa mattina alla Provincia e che è stata rimandata proprio per il concomitante incontro catanese.
Intanto, in merito alle nomine, c’è da registrare l’intervento soddisfatto del deputato Nino Germanà: «La nomina dei coordinatori provinciali è il sigillo sulla strutturazione del partito sul territorio. A Messina, in un clima di collaborazione e partecipazione, verrà implementato un co-coordinamento con il tandem tra gli onorevoli Corona e Buzzanca, ruolo che sono sicuro, sarà ricoperto con passione, dedizione e assoluto impegno, caratteri distintivi di tutti i deputati espressione del territorio che sposando il progetto del Pdl hanno garantito un forte impulso e sancito il ritorno ad una vera politica di responsabilità».
