Entro il 30 marzo i lavori alla scuola di via Catania dovrebbero concludersi. Non c'è chiarezza sulla legittimità delle zone a traffico limitato

Commissioni consiliari al lavoro, a Palazzo Zanca. Di primo mattino la IV ha effettuato un sopralluogo alla scuola Enzo Drago, dove i lavori sono iniziati più di un anno fa, dopo le sollecitazioni giunte dal preside dell’Istituto Francesco Bonardelli. I consiglieri comunali hanno avuto rassicurazioni dai responsabili dell’impresa che i lavori si concluderanno entro il 30 marzo prossimo, garantendo dunque l’utilizzo delle strutture per l’inizio della prossima stagione scolastica.

L’importo dei lavori è di 2,5 milioni di euro per una struttura imponente, tre piani da 970 metri quadri l’uno. Rimangono le perplessità da parte dei componenti della commissione, che per il momento prendono atto delle rassicurazioni avute tramite una relazione che verrà trasmessa al Rup,, l’arch. De Pasquale, ma promettono di tornare con un nuovo sopralluogo all’inizio del prossimo anno.

Nella seduta della IX commissione, invece, si è parlato di Ztl con la dirigente dell’Ufficio legale di Palazzo Zanca Diane Litrico, assenti sia l’assessore alla Mobilità Capone che il dirigente del dipartimento Viabilità Manna. Si è cercato di fare chiarezza sulla legittimità o meno della zona a traffico limitato così come è concepita. La Litrico ha riferito di una conferenza dei servizi durante la quale l’avvocatura ha chiesto che, alla luce delle sentenze emesse dal Giudice di Pace, sarebbero stati opportuni dei correttivi, ma l’amministrazione e il dipartimento avrebbero confermato che la Ztl va bene così e che anzi bisogna andare a fondo in ogni procedimento fino all’ultimo grado di giudizio. Intanto il Comune, finora, ha perso circa 2 milioni di euro l’anno per le condanne in merito alla Ztl. In tempi di crisi, non sono proprio bruscolini.