Il presidente della Regione accoglie con favore le dichiarazioni del ministro Matteoli: «E' la madre di tutte le infrastrutture»
Il neo ministro alla Infrastrutture Altero Matteoli ha fissato la data: 2009. In quell’anno sarà posata la prima pietra del Ponte sullo Stretto. E per Raffaele Lombardo, presidente della Regione e leader dell’Mpa, questa è musica. «Me lo auguro -dice ai cronisti in occasione di un convegno al Forum P.A.- sono molto contento che il nuovo ministro Matteoli abbia cominciato come il suo predecessore Bianchi parlando di Ponte, però in termini un po’ diversi perché Bianchi disse che il ponte non si sarebbe mai fatto, stavolta invece si fissa addirittura la data del 2009, me ne compiaccio».
Lombardo spiega di «sapere bene che i tempi sono quelli che sono. Ho parlato con il presidente della Società Stretto di Messina, nonché presidente dell’Anas Pietro Ciucci. Ci vogliono sei mesi se si vuole correre per il progetto esecutivo e poi si puo’ cominciare a pensare, una volta acquisita la disponibilita’ finanziaria complessiva, alla posa della prima pietra. Mi auguro che nel 2009 si cominci e poi in una decina di anni ci dovrebbero dare questa ottava meraviglia. E’ la madre di tutte le infrastrutture e farà da traino a strade e ferrovie».
(foto Dino Sturiale)
