La Finanziaria prevede una trattenuta dello 0,15% dalla pensione: ecco come evitarla

E’ passato sotto silenzio, secondo il consigliere comunale di An Nello Pergolizzi, un provvedimento incluso nella Finanziaria del Governo Prodi che prevede il versamento dello 0,15% per tutti i pensionati pubblici che intendono accedere ai prestiti agevolati erogati dall’Inpdap (Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica).

Pergolizzi fa riferimento a un decreto varato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che dà attuazione a quanto previsto dalla Finanziaria 2006 all’art. 1 comma 347. Il decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 10 aprile 2007, prevede, tra l’altro, per i pensionati pubblici una trattenuta automatica sulla pensione dello 0,15% da calcolarsi sul suo ammontare lordo. Pergolizzi sottolinea come «tutti i pensionati saranno iscritti automaticamente alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali a decorrere dal 1° novembre 2007». Dunque chi vorrà rinunciare alle prestazioni creditizie erogate dall’Inpdap, evitando così di pagare la trattenuta, dovrà presentare attraverso un modulo una formale rinunzia all’Inpdap stesso entro il 31 ottobre 2007. Pergolizzi informa che sarà possibile ritirare questo modulo presso il Gruppo Consiliare di An a Palazzo Zanca, ricordando inoltre che si può presentare rinunzia anche dopo il 31 ottobre, ma entro sei mesi dalla prima volta in cui è stata effettuata la trattenuta dello 0,15%.