Priorità a Barcellona, Patti e Santa Teresa di Riva. Il Dirigente Carditello: «Procedura più costosa del mutuo ma permette di raggiungere gli obiettivi in tempi più rapidi». Ricevuto: «L’Amministrazione punta a tagliare i fitti passivi»

La Provincia punta sul leasing in costruendo per rinnovare gli Istituti scolastici di propria competenza. E’ quanto emerso dalla V commissione consiliare presieduta da Biagio Bonfiglio tenutasi martedì scorso alla presenza del presidente Nanni Ricevuto. Questa strada è stata preferita al “semplice” mutuo con la Cassa Deposito e Prestiti per una serie di ragioni di carattere tecnico illustrate in commissione, dopo la bocciatura in consiglio degli emendamenti presentati dal consiglieri di Sicilia Vera, Pippo Lombardo (vedi in basso correlato). Di fatto, come ha spiegato il dirigente al ramo Vincenzo Carditello, questa procedura costerà di più all’Ente ma dovrebbe permettere di raggiungere gli obiettivi in tempi più rapidi.

«La politica dell’Amministrazione – ha spiegato Ricevuto – è orientata a dare un taglio netto ai fitti passivi. Ciò è fattibile solo attraverso la costruzione di nuovi edifici. Anche perché in questo momento, per quanto spende annualmente la Provincia, conviene più programmare la costruzione di scuole di proprietà». La priorità verrà data per le scuole di Barcellona, Patti e Santa Teresa di Riva, ma anche per il Bisazza e per la sopraelevazione del Seguenza di Messina

Intanto la Provincia ha già previsto nuovi lavori di manutenzione straordinaria e il recupero del prospetto principale e dei due laterali dell’Ita -Cuppari- di S.Placido Calonero’, per una spesa totale di oltre 700mila euro. Infine una situazione paradossale che l’Ente punta a risolvere a breve. Sembra infatti che palazzo dei Leoni continui a pagare per l’affitto (una parte) della vecchia sede dell’Itis Marconi, avendo lasciato nella struttura banchi e altro materiale scolastico. Recentemente è stata individuata la ditta che si occuperò di liberare i locali (l’Artistica traslochi).