Il segretario comunale dell’Udc Carmelo Santalco, parlando a nome del partito, invita la prossima Amministrazione Comunale e quindi gli attuali candidati a sindaco, ad istituire dopo le elezioni un ufficio e una figura che assuma la delega alle relazioni con le realtà religiose della nostra città.

La proposta è primariamente rivolta agli alleati per le prossime elezioni che si terranno a giugno. -L’Udc intende farsi portavoce nei confronti dei partiti della coalizione, di una esigenza fortemente sentita negli ambienti ecclesiastici e non solo – si legge nella nota. Spesso difatti è mancata una figura all’interno del Comune che curasse ogni genere di rapporto in maniera diretta con le parrocchie, le confraternite, le comunità religiose, i gruppi giovanili, la Caritas Diocesana, i parroci ed in modo particolare con la Curia Arcivescovile-.

Per il partito di centro tale proposta andrebbe inevitabilmente ad interessare ed esaltare, in maniera orizzontale, il ruolo di alcune aree di intervento amministrativo che si intersecano fortemente tra di loro, come ad esempio il mondo dei servizi sociali e del volontariato, quello dello sport e del tempo libero, del turismo religioso (notevolmente in crescita nella nostra città), del patrimonio artistico e culturale e dello spettacolo.

-Riteniamo di notevole importanza – conclude Santalco – che si valuti l’opportunità di istituire tale figura di ascolto, raccordo e coordinamento tra le varie esigenze delle diverse realtà religiose e l’Amministrazione Comunale della città-.