Gli esponenti del partito denunciano nuovi casi di “convocazioni sospette-

Nuove ombre sulle nomine dei docenti a tempo determinato negli istituti della provincia da parte dell’Ufficio Scolastico Provinciale. A gettarle il partito dei comunisti italiani che a seguito dell’ultima convocazione per tre posti i insegnamento comune ad orario completo nella scuola elementare e di 1 posto nella scuola dell’infanzia (tutti nella città di Messina) si domanda «Chissà che altri posti, pochi ma buoni, non vengano fatti trovare sotto l’albero di Natale o non vengano portati in dono dalla Befana»

Il partito che già in precedenza aveva segnalato alcuni casi di “convocazioni sospette-, chiede nuovamente ai «sindacati e segnatamente la C.G.I.L., di vederci chiaro, aiutando i lavoratori della scuola e tutti i cittadini a capire certi meccanismi perversi, contrastando ogni operato che non abbia i requisiti della trasparenza.