Paolo Siracusano, candidato alla Presidenza della Provincia per il Pd, attacca Nanni Ricevuto, suo diretto rivale nella competizione elettorale, specificando che il candidato del centro destra nulla ha a che vedere con la proroga dei collegamenti marittimi gestiti dall’Ustica Lines: “lo stesso Titti Bufardeci, assessore regionale al Turismo e ai Trasporti, aveva annunciato tre giorni addietro che ci sarebbe stata la suddetta proroga- – ha dichiarato Siracusano.

“Anche se avesse contattato l’esponente regionale, il candidato del PdL non è l’artefice della risoluzione del problema per i preannunciati tagli ai collegamenti. La richiesta di proroga è stata avanzata dalle organizzazioni sindacali. La questione è tutt’altro che risolta, ha appurato Siracusano. Soltanto il senso di responsabilità della compagnia di navigazione sta mantenendo attivo il servizio con tre linee anziché sette. Questo già penalizza le Isole Eolie, al contrario di quello che pensa Bufardeci. La proroga nasce soltanto dal fatto che l’Ustica Lines ha fatto ricorso al TAR perché le tariffe erano antieconomiche. La società inoltre ha disertato la gara d’appalto fissata il 10 giugno. Di tutto questo l’assessore Bufardeci era stato informato così come il Presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo dalle sigle sindacali, dal Prefetto Francesco Alecci e dagli operatori eoliani e non dall’onorevole Ricevuto. C’è di più, puntualizza Siracusano. Per reperire le somme aggiuntive ci vuole una legge specifica che autorizzi il prelevamento dal fondo di riserva dato che, nel bilancio votato dal governo regionale a cui fa capo Ricevuto, non sono stati adeguati i fondi per i trasporti. In ogni modo, l’onorevole Bufardeci può anche promettere di attingere in questo fondo di riserva, conclude Siracusano, ma i tempi tecnici pei espletare la gara supereranno la data di scadenza di fine giugno-.