Prosegue il tour eoliano del candidato alla presidenza della Provincia del Pd, Paolo Siracusano; dopo essersi recato nella giornata di ieri a Salina, isola che da pochi giorni è stata insignita del premio Cinquevele di Legambiente, stamani si è recato a Lipari dove, tra l’altro, ha effettuato un sopralluogo nel sito dove sono stati rinvenuti gli eccezionali reperti dell’antico porto romano, risalente al II secolo dopo Cristo.
“Siamo affascinati di fronte a questo ritrovamento archeologico – dice Siracusano. Le ricchezze naturali dell’isola si intrecciano alla cultura millenaria e devono rappresentare un’attrazione turistica e culturale-.
Un punto fondamentale nella politica di Siracusano che promuove il territorio in tutte le sfaccettature dai collegamenti veloci ribadendo l’importanza di un aeroporto nella fascia tirrenica ai prodotti tipici quali i capperi e la malvasia come ulteriore richiamo. Lipari come centro di scambi culturali al pari di Vulcano, un’altra isola che Siracusano ama molto e che propone di migliorare sotto l’aspetto viabilità e offerta turistica. Per ognuna delle sette isole, il candidato si prefigge di sviluppare un grosso progetto: la costruzione di un porto nel pieno rispetto dell’impatto ambientale esaltando anzi la bellezza paesaggistica in cui sorgono.
