ZTL. Le perplessità di Interdonato (Pd) sull'estensione della zona a traffico limitato nella III Circoscrizione.

ZTL. Le perplessità di Interdonato (Pd) sull’estensione della zona a traffico limitato nella III Circoscrizione.

ZTL. Le perplessità di Interdonato (Pd) sull’estensione della zona a traffico limitato nella III Circoscrizione.

mercoledì 10 Febbraio 2010 - 09:43

Secondo il consigliere di quartiere si tratta di un provvedimento inutile anche a fronte della prevista realizzazione dei due maxi parcheggi a pagamento, Zaera Nord e Zaera Sud

L’ipotesi di estendere la zona a traffico limitato al territorio della terza circoscrzione non convince il consigliere del Pd, Santi Interdonato.

In un’interrogazione rivolta all’assessore alla mobilità, Melino Capone, solleva una serie di dubbi.

Innanzitutto, nel documento, Interdonato sottolinea di aver appreso la notizia a mezzo stampa e non ancora in via ufficiale. Qualche settimana addietro – scrive- il sindaco, Giuseppe Buzzanca , ha annunciato in via informale che presto l’Amministrazione comunale provvederà all’ampliamento della c.d. zona a traffico limitato. Da quanto annunciato dal primo cittadino – continua Interdonato – l’unico scopo alla base del provvedimento amministrativo sarebbe quello di adeguare la regolamentazione della sosta alla sentenza della Corte Costituzionale, secondo la quale, in sostanza, l’istituzione della sosta a pagamento su un lato della carreggiata è legittima se sull’altro della stessa la sosta è libera, elemento quest’ultimo sul quale sono in gran parte fondati i ricorsi, regolarmente vincenti, avverso le multe in cui incorrono gli automobilisti in sosta che non espongono il c.d. gratta e sosta. Il territorio della III Circoscrizione dovrebbe essere toccato dal provvedimento amministrativo in maniera massiccia, per cui la sosta a pagamento dovrebbe essere imposta nel rione Lombardo, a Provinciale e, forse, in parte del rione Gazzi.

I ricorsi – si legge nel documento- avverso le sanzioni comminate per l’infrazione stante nella sosta veicolare senza l’esposizione del c.d. gratta e sosta, dovrebbero diminuire, visto che a seguito dell’emanazione della Legge Finanziaria 2010 essi non risultano più esenti da spese processuali. Pertanto- continua Interdonato- nell’anno in corso essendo prevedibili un numero inferiore di ricorsi avverso le sanzioni comminate per l’infrazione di cui trattasi ed è altrettanto prevedibile una spesa inferiore per le casse comunali.

Alla luce di tale situazione, secondo l’esponente politico “non appare chiara la strategia programmatica alla base della scelta né gli obiettivi cui tende l’ammnistrazione, ma sembra piuttosto trattarsi di un provvedimento estemporaneo, volto a soddisfare esigenze diverse da quelle tipiche della mobilità urbana. Inoltre – scrive ancora Interdonato – per quanto concerne la III Circoscrizione, non si comprende quale sia la necessità logistica di estendere la ZTL nel territorio della stessa, ove è già prevista la realizzazione di due maxi parcheggi a pagamento, Zaera Nord e Zaera Sud (i lavori di quest’ultimo sono in corso ormai da molto tempo), i quali dovrebbero essere sufficientemente recettivi per far sì che gli automobilisti possano ivi lasciare il veicolo e proseguire con il mezzo pubblico o raggiungere il centro cittadino a piedi”.

Al fine di avere i dovuti chiarmenti in merito alle intenzioni dell’Ammnistrazione, il consigliere interroga quindiCapone affinchè “voglia confermare ovvero smentire che presto il Comune procederà all’ampliamento della c.d. zona a traffico limitato con sosta a pagamento su un lato della carreggiata; fare conoscere quale è lo stato del relativo procedimento amministrativo; Indicare con precisione quali siano le aree urbane della III Circoscrizione eventualmente interessate da tale provvedimento amministrativo”.

Chiede inoltre all’assessore di “illustrare quali siano le ragioni strategiche alla base del provvedimento ed i benefici che esso dovrebbe comportare in termini di vivibilità per cittadini e finanziari per le casse comunali e valutare l’esigenza di dare luogo al provvedimento alla luce della Legge Finanziaria 2010, per cui essendo venuta meno l’esenzione dalle spese processuali in capo ai ricorsi avverso le multe, è prevedibile un calo degli stessi ricorsi.

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