Secondo il Comitato, i controlli da parte della Polizia Municipale non saranno costanti. Sulla stessa linea il sindacato di polizia Silpol, che propone invece l'installazione delle "porte elettroniche"
Siamo solo al secondo giorno di applicazione della nuova ordinanza anti tir e già arrivano le prime critiche. Per il Comitato La Nostra Città si tratta di una strategia "pasticciata, poco coerente e inadeguata".
Attenzione puntata soprattutto sui controlli h 24 da parte della Polizia Municipale. "Sappiamo bene che, col passare dei giorni, diventeranno aleatori e quindi inefficaci". E incerta è la data prevista per il completamento della seconda invasatura del porto di Tremestieri, secondo il comitato, che definisce anche "sciagurato", il rinnovo del bando per la rada San Francesco.
Non va giù neanche la gestione dell'ecopass, definita "scandalosa": "L'amministrazione comunale – conclude la nota – si trova nell'assurda condizione di non poter controllare né i reali incassi né i regolari trasferimenti delle somme dovute".
Giovedì, un sit in davanti alla Prefettura, a partire dalle 10.30. Il Comitato La Nostra Città chiede al prefetto Trotta di "esercitare le prerogative di competenza del rappresentante del Governo".
Critiche anche da parte del Silpol, sindacato di polizia, secondo cui la Polizia Municipale deve al momento sobbarcarsi una pesante forma di presidio h 24 che costa alle casse comunali 10mila euro al mese in più di straordinari: "Nel 2013 – chiede il sindacato – nessuno pensa che esistono tecnologie moderne e funzionali, come le porte elettroniche, applicate nel resto del mondo per garantire controlli costanti, programmati e controllabili?".
