Intanto il segretario provinciale Costantino Amato viene trasferito alla Uil regionale. A breve il congresso per la nomina di un nuovo segretario per la provincia di Messina. Amato lascia l’incarico dopo sette anni
“Non sono stati ancora accreditati sul conto dell’azienda né si sa se mai lo saranno il milione e 400 mila euro deliberato dalla Giunta Comunale circa 15 giorni fa e rispondente ad un dodicesimo delle somme dovute dal Comune all’ATM per l’anno in corso”.
A lanciare l’allarme e la Uil che si chiede che fine abbiano fatto i fondi che sarebbero dovuti servire a saldare gli stipendi di agosto.
“Pur apprezzando, come Segreteria Aziendale della Uil Trasporti – prosegue la nota – gli sforzi compiuti dall’attuale Commissario, diretti ad una migliore organizzazione dell’azienda e che hanno prodotto un incremento degli autobus in linea, e pur ravvisando tra il personale dipendente un maggiore entusiasmo ed una maggiore disponibilità, queste strane manovre che, credevamo fossero scomparse grazie alla ventata di novità e alla paventata rivoluzione che avrebbe dovuto portare il cambio al vertice del palazzo comunale, ci lasciano interdetti e sicuramente non giovano a ridare a serenità e fiducia ai lavoratori che, lo ricordiamo, sono sotto di quasi tre mensilità”.
La richiesta di intervento è rivolta al sindaco, all’assessore ai trasporti e all’assessore al bilancio, “perché chiariscano pubblicamente che fine hanno fatto le somme in questione e procedano immediatamente all’accredito sul conto dell’azienda di quanto deliberato”.
In casa Uil, intanto, è tempo di saluti. Il segretario provinciale, Costantino Amato, dopo sette anni, lascia l’incarico per transitare alla Uil Regionale. In attesa dell’imminente congresso, la gestione straordinaria sarà in capo al segretario regionale Claudio Barone, che si occuperà della riorganizzazione della struttura di Messina.
è sempre la stessa storia da anni…
chiudete l’azienda e che si ricominci da capo.
L’unico commento possibile “campa, se campa, cavallo che l’erba cresce” Ma è possibile che possano esistano centinaio di lavoratori che non si rendono conto di essere stati presi per i fondelli (bassi schiena) non solo dai politici, ma soprattutto dai sindacati che si sono, fatto i xxxxx propri per decenni?. ,
Ma come, una così brillante carriera e ad una manciata di mesi dal congresso viene promosso alla segreteria regionale senza peraltro comunicare agli iscritti, anche per mezzo stampa, tutti i brillanti risultati ottenuti durante la sua reggenza. Scusate ma sembra quasi una fuga. Avvilente! Meno male che la riorganizzazione viene affidata ad una persona autorevole, competente, capace e lungimirante che dall’alto della sua esperienza saprà gestirla come nessun altro. Speriamo che le male lingue tacciano di fronte a tal siffatto Uomo. Al dottor Barone, che nella reggenza della segreteria regionale è riuscito a laurearsi ad Urbino grazie al dono dell’ubiquità, i migliori auguri.
Tutti a criticare i sindacati ed i sindacalisti
ma appena vengono toccati i vostri di diritti correte a chiamarli
Meritatissima questa promozione: i risultati del suo lavoro all’ATM sono sotto gli occhi di tutti.
Con la sua dipartita speriamo che i danni procurati dall’attività sindacale possano diminuire.
Buon viaggio, adesso cerchiamo di sistemare bene parenti ed amici del nuovo sindacalista.