Passaggio di consegne tra Pippo Previti ed Emilia Barrile

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R.Br.

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venerdì 26 Luglio 2013 - 08:37

Incontro ieri tra l'ex presidente del Consiglio Comunale Pippo Previti ed Emilia Barrile. Durante il passaggio di consegne sono state ricordate le delibere ancora da esitare e la necessità di integrare il collegio dei revisori.

Passaggio di consegne ieri a Palazzo Zanca tra l’ex presidente del Consiglio comunale Pippo Previti e il nuovo, Emilia Barrile.

L’incontro si è tenuto nel pomeriggio ed è servito anche per capire quali sono le “pratiche in sospeso” degli ex dell’Aula.

“E' stata ribadita l'importanza di alcune proposte di Delibere non ancora esitate da sottoporre all'esame del nuovo Consiglio, tra le quali la nomina del “Garante dei Diritti dell'Infanzia e dei Minori” e “Rifiuti Zero”, ha spiegato Pippo Previti, ricordando come entrambe le delibere siano frutto di una battaglia portata avanti da diverse associazioni per un vero e proprio cambio di mentalità anche a Messina. Previti inoltre ha sottolineato come si debba provvedere al più presto all’integrazione del Collegio dei Revisori, rimasto di due componenti, Dario Zaccone e Giancarlo Panzera, dopo le dimissioni di Domenico Maesano ed alla dotazione di un’ unità di personale, già formalmente richiesto agli uffici preposti, in considerazione dell'aggravio del carico di lavoro posto in capo allo stesso organo.

“Ho voluto poi ribadire l'importanza di avere al più presto il bilancio consuntivo 2012, i cui termini sono già scaduti- continua Previti- ed il preventivo 2013 da sottoporre all'esame dell'Aula. A conclusione ho fatto anche un breve cenno alle due manifestazioni in cui la Presidenza è direttamente coinvolta, ovvero il 22 Giugno per la solennità di S.Tommaso Moro ( Santo Patrono degli statisti, amministratori e politici) e, nel mese di Febbraio, per l'offerta del cero votivo in occasione dell'annuale ricorrenza del ricordo della prodigiosa lacrimazione del Bambinello conservato nella chiesetta di S.Maria delle Trombe”.

R.Br.

2 commenti

  1. menomale!!

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  2. L’ex presidente PREVITI avrebbe dovuto spiegare, ad Emilia BARRILE, le motivazioni per cui non ha esercitato una particolare pressione, sul duo CROCE-COGLITORE, per far pervenire all’aula, per la sua approvazione, il CONSUNTIVO 2012, necessario per avviare l’iter del BILANCIO DI PREVISIONE 2013. Toccava anzitutto a PREVITI, in questi anni, fare la voce grossa con la giunta BUZZANCA e l’Area Ecocomico Finanziaria di Palazzo Zanca, per il rispetto dei tempi previsti dal Testo Unico per i documenti contabili, non utilizzare le proroghe in modo spudorato. Spero che la presidente Emilia BARRILE legga con attenzione il regolamento, che disciplina l’ordinamento finanziario e contabile, per farlo rispettare, facciamo il massimo possibile per far parte di quella minoranza dei Comuni, che non utilizzino le proroghe ministeriali.

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