Lo spreco del centro civico di Pistunina, costruito dallo Iacp e mai utilizzato

Lo spreco del centro civico di Pistunina, costruito dallo Iacp e mai utilizzato

Lo spreco del centro civico di Pistunina, costruito dallo Iacp e mai utilizzato

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martedì 19 Novembre 2013 - 10:16

Il consigliere della II circoscrizione, Rosario Santoro, ha scritto all’amministrazione comunale per chiedere il ripristino dei locali, già in parte vandalizzati. L’obiettivo è quello di trasferirvi la sede del II quartiere e i tre dipartimenti di Polizia Municipale, tutti attualmente ospitati allo stadio San Filippo, che per i cittadini risulta scomodo da raggiungere

1 milione e 350mila euro spesi per realizzare una struttura di 1.200 metri quadri su un’area di 3mila 700 metri quadri che comprende tre sale polifunzionali con destinazione d’uso flessibile, locali servizi (compreso un wc per disabili), una infermeria, tre locali per uffici, un vano tecnico, corridoi e tre ingressi, un anfiteatro con una capienza di 135 posti e numerosi posti per parcheggio.

Al centro civico polifunzionale di Pistunina, tutto è inutilizzato, in parte vandalizzato e una discarica a cielo aperto. Il consigliere della II circoscrizione, Rosario Santoro, ha scritto all’amministrazione comunale per chiedere che i locali vengano ripristinati allo scopo di trasferirvi la sede di quartiere, come già approvato all’unanimità da due delibere propositive. “L’attuale sito del quartiere, allo stadio San Filippo, risulta disagevole da raggiungere per i cittadini, anche perché in una zona poco servita dai mezzi pubblici. Inoltre, le richieste da parte della società di calcio del Messina, che vuole usufruire di tutti i locali dello stadio, oltre ad eventuali altre attività sportive che il Comune può svolgere, imprimono un input maggiore al trasferimento. Il centro di Pistunina potrebbe ospitare anche i tre dipartimenti di Polizia Municipale ospitati anch’essi allo stadio, oltre ad un altro servizio che il Comune ritenga utile alla cittadinanza”.

Un commento

  1. La stessa,identica, storia del centro polifunzionale di bisconte. Doveva essere un centro per anziani ed una scuola materna, se non erro. Locali adeguati alle attività ludico-ricreative. Le immagini mi pare facessero intravedere anche gli impianti di condizionamento estivo. Invece, l’abbandono da parte delle istituzioni ha fatto si che tutto venisse vandalizzato e trafugato: fili e componenti elettrici, sanitari, condizionatori, perfino gli infissi!!! Tutto dovuto all’inefficienza, al menefreghismo ed all’inettitudine della classe politica e della classe dirigente di questa martoriata città. E questo di Santa Lucia, se non si interverrà con tempestività, farà la stessa, identica, fine. Altro, ignobile, spreco di risorse pubbliche. Però si applica la Tares!!!!

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