Rarissima supercella left mover a sud dello Stretto, nubifragi colpiscono la jonica

Rarissima supercella left mover a sud dello Stretto, nubifragi colpiscono la jonica

Daniele Ingemi

Rarissima supercella left mover a sud dello Stretto, nubifragi colpiscono la jonica

lunedì 16 Ottobre 2023 - 20:20

Un temporale rarissimo dalle nostre parti

Come abbiamo spiegato più volte, in diversi articoli, l’eccesso di calore di questi giorni avrebbe di sicuro prodotto fenomeni meteorologi violenti, seppur molto localizzati, come temporali violenti. Difatti è bastato un refolo di aria più fresca, in discesa dai Balcani, aggirare la costa meridionale calabrese, per raggiungere la costa ionica del messinese sotto forma di venti di scirocco e levante. L’aria più fresca da Est a contatto con il mare caldo ha prodotto imponenti annuvolamenti lungo tutta la fascia costiera del messinese, poi evoluti rapidamente in grossi cumulonembi, stirati verso est dai forti venti occidentali in quota.

pioggia
Caduti fino a 82 mm in poco più di 1 ora a Letojanni.

E’ proprio grazie a questa forte shear del vento (Est al suolo e Ovest in quota, sopra i 2800 metri), che i temporali si sono resi stazionari sull’area del taorminese e nella zona di Alì. Con molta probabilità nel tardo pomeriggio di oggi, nell’area ionica del messinese, pochi km a sud dello Stretto, abbiamo assistito allo sviluppo di un rarissimo esempio di supercella left mover responsabile di nubifragi e forti raffiche di vento. Ossia un grosso temporale dotato di moto rotatorio aspirato verso l’alto dalla corrente ascensionale del temporale (updraft roteante, il cosiddetto mesociclone). Temporali di questo tipo si osservano negli Stati Uniti o nelle pianure europee, durante la stagione estiva. Molto rari sul mare.

Nell’area di Alì sarebbero caduti fino a oltre 40 mm in meno di 1 ora, ben 82 mm a Letojanni e 62 a Castelmola, in poco più di un’ora scarsa. Parliamo di precipitazioni a carattere torrenziali, che nessun territorio può sopportale in così poco tempo.

supercella
La supercella fotografata dalla zona sud di Messina

A proposito della supercella left mover

In alcuni rari casi una supercella può ruotare anche in senso orario, quindi in senso anticiclonico. Si tratta delle cosiddette supercelle left mover, che si formano dallo sdoppiamento di un unico temporale in due strutture rotanti, una ciclonica e una anticiclonica. La supercella left mover si presenta con una corrente ascensionale calda e una corrente discendente fredda disposte a specchio rispetto alle normali supercelle cicloniche, per cui l’updraft si troverà sulla destra, e la zona del nucleo principale delle precipitazioni sulla sinistra.

Fortunatamente, grazie a questa sua caratteristica, il grosso delle precipitazioni è sfilato in mare, prendendo la zona sud di Reggio Calabria e sfiorando la bocca sud dello Stretto con le sue precipitazioni intense, anche di carattere grandinigeno. Gli unici effetti sulla città hanno riguardato forti e improvvise raffiche di vento e della pioggia nebulizzata spinta dalle forti raffiche discendenti del temporale, presente in mare. Se la struttura si fosse formata pochi km più a nord, probabilmente i quartieri della zona sud avrebbero visto anche delle grandinate di medie dimensioni.

Un commento

  1. tutto questo dopo che a Catarratti c’è stato un incendio importante. un clima folle determinato da chi o da che cosa?

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