Proventi inferiori rispetto alle autorizzazioni. Task force sui passi carrabili

Proventi inferiori rispetto alle autorizzazioni. Task force sui passi carrabili

Proventi inferiori rispetto alle autorizzazioni. Task force sui passi carrabili

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sabato 26 Gennaio 2013 - 09:13

Il commissario Luigi Croce ha dato indirizzo al dirigente del dipartimento Patrimonio per recuperare i canoni non riscossi dalla concessione dei passi carrabili

Con delibera del commissario straordinario del Comune, Luigi Croce, sono stati dati indirizzi al dirigente del dipartimento Patrimonio per procedere al recupero delle entrate derivanti dalla concessione dei passi carrabili.

La decisione dopo l’accertamento che l’ammontare dei proventi derivanti dai canoni di concessione per passi carrabili appare insufficiente rispetto alle autorizzazioni rilasciate.

Nella delibera, si legge che l’attuale situazione “crea grave pregiudizio alle entrate comunali e conseguentemente potrebbe configurarsi l’ipotesi di danno erariale. Pertanto occorre imporre all’azione amministrativa il necessario impulso affinché tale criticità venga rimossa”.

6 commenti

  1. A Messina se Provincia e Comune verificassero i cartelli di passo carrabile verrebbero sanzionati almeno il 90%.
    Per non parlare dei chi, con bidoni e sedie, si riserva, con protervia, quando non anche con vilenza, il proprio parcheggio riservato davanti alla propria officinao al proprio negozio.
    Bisagna riscuotere quanto previsto dalla legge.
    Basta con gli abusi ed i urbetti.
    Basta con i giardini d’inverno tramutati, in cosrso d’opera, in lussuosi attici abusivi.
    Basta farsi un giro sulla circonvallazione, verso la Chiesa di Pompei, e guardare sotto.
    Giuseppa Vallèera

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  2. A Piazza del popolo e zone limitrofe è tutto un fiorire di tappetini appesi, carrelli con gomme nuove e usate, bidoni, sedie, tavoli, mattoni con assi di legno….. e se qualcuno osa spostarli per posteggiare si trova la macchina rigata…. Ovviamente i vigili tirano dritto, con i paraocchi! e gli ausiliari? eppure sono posti a pagamento, con tanto di strisce blu! e se per caso ne vedi uno e lo fai notare la classica risposta :”Provvederemo” e poi, appena giri le spalle ” STU’ SCASSAxxxxxxx”…. io!

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  3. Signor Peppe, ma Lei crede veramente che per uscire o entrare in casa propria occorra pagare una tassa??? Ma si è informato in quali Comuni d’Italia si paga il passo carraio che non sia una vera e propria struttura dedicata all’ingresso e quini sottratta alla pubblica circolazione???

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  4. Visto che bisogna “far soldi”, perchè non sanzionare coloro che abbandonano sacchetti e altra immondizia per strada, i padroni di cani che non raccolgono gli escrementi, e i supermercati che continuano a far distribuire volantini, che sporcano le strade?

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  5. Egr, Signore,
    Lei fa confusione a causa della Sua ignoranza.
    Il passo carrabile non serve per accedere alla propria abitazione, ma per potere entrare nel proprio parcheggio con l’autovettura.
    Quindi, con la possibilità, H24 e 365 giorni l’anno, di potere accedere, giorno e notte, nel proprio parcheggio.
    E’ giusto pagare.
    Prima di scrivere stupidaggini abbia la cortesia e l’intelligenza di documentarsi.
    Giuseppe Vallèra.

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  6. Io sono dell’idea di far cassa per priorità. Cominciamo a sanzionare per primi i maleducati e i cafoni, chi usa le corsie preferenziali per passare avanti ai semafori ( Vedi corso cavour, ad es.) o chi posteggia agli angoli così non pagano il grattino, tanto i vigili non ci sono mai,con chi posteggia in doppia e tripla fila, (vedi viale europa per comprare le arance)… e chi vende le arance in mezzo alla strada… chi usa i posteggi riservati “ad officinam”… e chi usa i cassonetti per smaltire paraurti, gomme usate, filtri olio e ricambi vari( alla faccia dell’inquinamento)… la strategia: A tappeto!

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