Venerdì la serrata dalle 15 alle 20. Confcommercio vuole l’isola pedonale solo nei week end

Venerdì la serrata dalle 15 alle 20. Confcommercio vuole l’isola pedonale solo nei week end

Marco Ipsale

Venerdì la serrata dalle 15 alle 20. Confcommercio vuole l’isola pedonale solo nei week end

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mercoledì 12 Marzo 2014 - 12:41

Il presidente della confederazione dei commercianti, Carmelo Picciotto, conferma la protesta di venerdì e spiega i motivi che l’hanno determinata. Era stato promesso un tavolo tecnico ogni 15 giorni per valutare gli effetti dell’isola pedonale, ma il dialogo non c’è mai stato

“Non è un’iniziativa di chiusura all’esterno. Anzi, all’opposto. Chiediamo un dialogo costruttivo. Speriamo possa nascere per tentare di non fare chiudere centinaia di aziende”. Il presidente della Confcommercio di Messina, Carmelo Picciotto, conferma la serrata di venerdì, dalle 15 alle 20, e anticipa dettagli e motivazioni che hanno portato alla scelta.

Chiediamo, anzitutto, se era possibile instaurare un dialogo senza arrivare alla protesta. “Tutto è possibile, se lo si vuole in due – replica Picciotto -. Questo è il nostro desiderio. Si era stabilito che ogni 15 giorni si faceva il punto della situazione, com’era giusto che fosse visto che si tratta di un esperimento. Di giorni ne sono passati 45, ma noi non siamo stati mai chiamati a riunirci ad un tavolo. Non basta che il Consiglio comunale dica cosa si deve o non si deve fare. A noi interessa dire quello che pensiamo e, da quando l’isola è stata istituita, non ci è stato consentito. E’ quindi inutile chiederci ora di non protestare. Cosa dovremmo fare? Aspettare altri 45 giorni nei quali la situazione potrebbe diventare ancora più pesante? Ci sono già dei grossi marchi che stanno pensando di chiudere”.

L’isola pedonale avrebbe dunque acuito i problemi derivanti dalla crisi economica in corso? “Se i clienti hanno difficoltà ad arrivare nei negozi – afferma il presidente di Confcommercio – si crea un isolamento. Non ci sono ancora i servizi pubblici adeguati per creare un’isola pedonale permanente, né l’area è stata sistemata a dovere. In questo momento è solo una brutta strada pedonale”.

Quali, allora, le soluzioni? “Siamo tutti d’accordo per iniziare dal week end – risponde Picciotto – e poi arricchire l’isola con l’interesse e l’entusiasmo di tutti. Siamo interessati ad un’isola felice e funzionale, sarebbe da pazzi non esserlo in una città in cui il porto è a poca distanza sia dal centro commerciale naturale sia dal centro storico. Sappiamo anche che questo non può avvenire nell’immediatezza e le aziende non possono chiudere mentre si aspettano i tempi biblici dell’organizzazione”.

Opinioni già espresse attraverso una raccolta firme con 179 adesioni, anche se ancora non è definito il numero delle attività che aderiranno alla protesta di venerdì. “I commercianti – conclude Picciotto – svolgono un servizio utile alla cittadinanza. Vogliamo lavorare insieme all’amministrazione comunale per non restare isolati. E, soprattutto, vogliamo sederci attorno ad un tavolo, con cadenza prestabilita, per esprimere le nostre opinioni”.

(Marco Ipsale)

28 commenti

  1. questo picciotto dovrebbe cominciare a pensare che i commercianti esistono grazie agli acquirenti e non viceversa…

    iniziative come quella di questi signori vanno prese all’unanimità oppure rischiano di essere un penoso boomerang.

    a quel che mi risulta numerosi esercizi non aderiranno alla serrata.

    inoltre, la proposta di istituire l’isola nel solo fine settimana è contraria ad ogni logica, poiché un tale indirizzo sottende assenza di scelte strutturali.

    è vero che c’è una enorme crisi, soprattutto nel commercio. ma non si può pretendere di dare colpa all’isola pedonale del fallimento di alcuni e delle difficoltà di molti.

    oppure vogliamo dare la colpa all’isola anche delle chiusure che in questi ultimi mesi si sono registrate in zona nord e sud???
    la confcommercio farebbe bene a tutelare l’interesse di “tutti” i commercianti e non solo quello di “alcuni”.

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  2. imprenditore messinese 12 Marzo 2014 13:36

    4 giorni fa avevano annunciato una serrata di un’intera giornata. Ora solo di mezza giornata. Dice picciotto che dimostrerà il legame tra i cali d’incassi e l’istituzione dell’isola pedonale.. Quando lo farà? Nel frattempo nei negozi dell’isola passa insieme e Santoro ogni giorno per convincere le attività a chiudere. Però poi dice che sono le attività a voler chiudere su loro iniziativa .. Boh? E’ una situazione strana ..

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  3. e io me ne vado tra reggio e catania… mio malgrado !! spero chiudano mi spiace solo per i dipendenti che..sottopagano !

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  4. ma perchè non hanno fatto la serrata di sabato..?

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  5. MessineseAttento 12 Marzo 2014 15:21

    Chi scrive compra, SOLO ed ESCLUSIVAMENTE,in attività messinesi dove ritengo ci sia un’ottima scelta di brand di altissimo livello, ma questa avversione contro l’isola pedonale la trovo smodata e fuori luogo,oltre che mai documentata con dati certi ed incontrovertibili.
    Non riesco a non pensare alla strumentalizzazione politica di alcuni.
    Picciotto dice che i commercianti svolgono un ruolo utile alla città, il che potrebbe essere anche vero. Peccato che nella maggior parte delle attività regnano sovrane scortesia e totale incapacità di fidelizzare il cliente.

    P.S. ho raccolto l’opinione di decine e decine di cittadini che non entrerebbero mai in un negozio con esposto il cartello NO ISOLA. Con la serrata di venerdì, sarà ben più facile individuare chi boicotare.

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  6. da quando ho memoria è pratica comune del messinese far girare l’economia nei centri commerciali di Catania sopratutto nei periodi di saldo, nessuno si è mai chiesto il perchè?

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  7. BOOOOOOOOOM……..!!!è SOLO L’INIZIO!

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  8. Questa non può ne deve diventare una lotta tra commercianti e parassiti, esistono anche tanti altri portatori di diritti.
    Gli interventi promessi da Renatino e soci per rendere una strada chiusa al traffico un’isola pedonale non si sono visti perchè non sono in condizione di pensarli.
    Ogni sperimentazione è stata un fallimento, perchè non provano a chiedere scusa?

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  9. Mi dispiace ma x me potete chiudere definitivamente.. Vorrà dire che verranno negozianti più furbi di voi!!

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  10. l’abbiamo sentite le loro opinioni… strillate a uso mercato in quell’ignominiosa seduta del consiglio aperta ai commercianti, una serie di invettive scomposte tra le quali “va a fari u sinnicu a dusserddoff” è stata una delle poche frasi ripetibili. Per quanto mi riguarda anch’io ho un impegno per il venerdì pomeriggio, farò una bella passeggiata in centro, così, giusto per farmi un’idea sui miei prossimi “consigli per gli acquisti”…

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  11. Vedo che comunque non è solo oltre l’amministrazione cieca .Dico questo perche leggo interventi che ancora mettono in dubbio una situazione palese e reale.Ma credete che ci sia una setta segreta che ha raccolto 179 firme (ma sono il doppio al momento) per puro divertimento ? o vi si potrebbe forse insinuare il dubbio che c’è davvero un problema serio??capisco e solo fino ad un certo punto la posizione della giunta….è una posizione da kamikaze….sanno gia’ che il 15 luglio verra’ smontato tutto perche’ il consiglio comunale ha gia espresso chiaramente la sua scelta…Ma loro sono dei missionari..devono a tutti costi perseguire un obiettivo pur facendo morti e feriti…Pur sapendo che con questo atteggiamento arriveremo probabilmente ad una class action o alla rilevanza nazionale…Aloro non gliene puo’ fregare di meno.Cosi come non gliene frega nulla della citta’…la citta’, il comune ha i debiti!!E invece di cercare di rimpinguare le casse comunali le depaupera!!Rinunciare all’introito dei gratta e sosta significa 600.000 euro in meno, poi il cavallotti gratis con tutti gli oneri di luce e impiegati, poi i parcheggiatori cmq la atm deve pagarli…Infine la rotatoria da fare a breve in via garibaldi…..sono esterefattoe gridano al dissesto…Per ultimo vigili inesistenti perche mandati a casa!!dai varchi entra ed esce chi vuole…ieri in via dei mille un tir(!!!) è entrato dal varco della cannizzaro, ha spostato le transenne e ha proseguito dritto indisturbato…
    Non si puo’ mantenere questo carosello senza vigili!!Detto cio’ parliamo ancora di cosa??ma fatevi un giro ora , adesso fuori dal quadrilatero ..Dal lunedi’ al venerdi e non nel weekend…Regna il caos piu’ assoluto..Ma secondo voi è normale che per avere pace dentro l’isola fuori ci sia il vietnam di macchine e casini??La guerra purtroppo è solo all’inizio…

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  12. Auspico che lei vada via da Messina, e fluttui tra Reggio e Catania…suo malgrado!! Spero anche che la licenzino, così capisce la castroneria che ha scritto.

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  13. FINALMENTE i messinesi sapranno chi sono i commercianti nemici della loro qualità della vita, se poi la serrata si dovesse estendere alla stragrande maggioranza di loro, ce ne faremo una ragione comprando in altri negozi della città. Il calo delle vendite non centra niente con l’isola pedonale, qualcuno dovrebbe spiegarlo ai commercianti, dovrebbe dare loro i numeri delle altre città, spiegare di una forte crisi di liquidità e conseguentemente del calo dei consumi in tutta Italia, non se sono accorti, non leggono i giornali, non guardano la televisione, non parlano con la gente, con i colleghi di via Garibaldi, via Palermo, Provinciale, della zona sud della città? I dati forniti dalla CONFCOMMERCIO non hanno nessun valor statistico, e quindi non sono veritieri. Vi siete chiesti perchè vogliono il ritorno al caos del passato, pur sapendo che la stragrande maggioranza dei messinesi voglia l’isola pedonale, fino al punto di mettersi contro i loro potenziali clienti? E’ un mistero tutto messinese, ma sono veri commercianti?

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  14. Da sempre, come famiglia, abbiamo quattro cinque negozi di riferimento dentro l’isola pedonale, dove spendiamo i nostri soldi, a loro abbiamo manifestato con chiarezza la nostra voglia di isola pedonale, spero che venerdì non mi deludano.

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  15. …Continuo a non capirci niente, oggi era Mercoledi e mi sono fatto un giro nel viale, le persone c’erano e i negozi calcolando il periodo di crisi bene o male lavoravano io stesso ho fatto acquisti per quello che potevo, onestamentese si torna in dietro sull’isola pedonale farò decisamente a meno di tornare in quella zona…

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  16. Beh dai vostri splendidi interventi intrisi di comprensione ed altruismo,spero anzi prego che voi passiate venerdì pomeriggio prendiate nota delle attività in questione e non ci veniate mai più!!!come peraltro reputo che già facciate da tempo…mariedit… Terrorismo psicologico??

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  17. Per chi frequentava il quadrilatero dell’isola pedonale, non solo come cliente dei negozi, ma anche degli studi professionali esistenti, sa bene che la stragrande maggioranza delle macchine era posteggiata dai commercianti e da chi lavora in questi studi, solo un numero limitato dei posteggi a pagamento restava ai messinesi clienti. Agli automobilisti veniva consentito di violare il codice della strada, farne potenziali deliquenti, posteggiando in modo barbaro, sui marciapiedi, in seconda fila, sulle strisce pedonali, agli incroci, sugli stalli per diversamente abili, infine il comportamento più odioso, le nostre macchine come barriere architettoniche contro i nostri concittadini più sfortunati. Questi signori commercianti, erano pronti a scaglarsi e difederci contro i vigili quando multivano (quando multavano?), condizionando politicamente le amministrazioni di turno per non farli più venire, infatti avete mai visto un vigile in quelle strade? I commercianti sono interessati soltanto a ripredersi il territorio prospiciente il loro negozio, non sopportano di posteggiare qualche metro più in la, per lo loro è il raggiungimento di uno status, questo è il vero motivo. Accetterò i dati della CONFCOMMERCIO quando ci daranno, utilizzando lo stesso metodo (sconosciuto) dell’isola pedonale, i cali di via Garibaldi, via Palermo, Provinciale e della zona sud Contesse Tremestieri, cioè le zone commerciali della città, ma anche delle zone rimaste nella barbarie intorno all’isola pedonale. Comunque non mi fido della CONFCOMMERCIO messinese.

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  18. FINALMENTE i messinesi sapranno chi dice NO a questa isola pedonale mal congeniata ed insostenibile allo stato attuale.
    FINALMENTE i messinesi sapranno chi dice NO ad una speculazione immobiliare futura programmata, col paperone di turno conosciuto che comprerà botteghe sfitte dimezzate di valore a prezzo di saldo..
    FINALMENTE i messinesi sapranno chi ha le palle di non sottostare ad una missione idealistica tibetana suicida scollata dalla nostra realtà..
    FINALMENTE i messinesi sapranno chi vuole sopravvivere alla genialata e dare una continuita’ ai propri figli, dopo aver investito risorse e risparmi in attivita’ decennali.
    Nessuno dice NO ad una isola pedonale…NOI diciamo NO a questa sperimentazione che sta creando danni.Siamo aperti e lo siamo sempre stati ad un tavolo tecnico con l’amministrazione come da accordi..Ma siamo stati snobbati e lasciati allo sbando piu’ assoluto…Non parlate di rieducare il messinese…a colpi di macete!!Per rieducare il messinese all’uso della città , prima la citta deve essere pronta !e la nostra per peculiarita topografiche non lo era…Non lo era perche non ha i parcheggi, perche non ha i mezzi pubblici, perche adesso NON ha i vigili!!La sordita di questa amministrazione è irreale!La sperimentazione il 15 luglio finirà, sanno perfettamente che hanno il NO del consiglio comunale, e invece di ascoltare TUTTI chi si lamenta e chi no e apporre delle modifiche per accontentare tutti, compresi i consiglieri comunali contrari ,fanno i sordi!!Risultato??il 16 luglio tornerà tutto come prima!!lo avete chiaro??è questo quello che volete?Noi no!vogliamo una soluzione che vada bene a tutti…Se poi si vuole lo scontro burocratico o il muro a muro…continuiamo cosi’ cominciando da certi commenti bigotti e menefreghisti!

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  19. scusa ma adesso invece i vigili dove sono??ah…dimenticavo non hanno avuto rinnovato il contratto a 36 ore..ma solo a 18!!per cui 3 giorni lavorano e 3 giorni stanno a casa!!Tutto cio’ che dici puo’ essere vero in parte, ma ti pregherei di andare a guardare cio’ che succede ADESSO nelle strade limitrofe la tanto discussa area recintata.Vedi come dici proprio tu se è per te bello decongestionare dentro , non deve essere bello incasinare fuori!Il caos da te descritto di posteggi è precisamente cio’ che adesso è presente in tutte le altre strade.Vai in via cesare battisti, via santa cecilia, via la farina, via tommaso cannizzaro, corso cavour, via 24 maggio..Quella non è anche la tua citta’?Allora se sono venute meno le prospettive dell’isola , la cui prima e indiscutibile era la presenza dei vigili che multassero e fossero educatori stradali di noi poveri pecoroni..Non sarebbe il caso di ridurla?e in accordo a quanto dici tu proporrei una cosa: il parcheggio al centro costa 5 euro l’ora…e al cavallotti 0,30(tanto adesso è gratis).Cosi’ facendo chi deve lasciare la macchina una intera giornata parcheggiata o si svena o la porta al cavallotti.Chi deve sbrigare commissioni in centro ,o le fa in 1 ora al costo di 5 euro e in fretta e furia..o paga!!!che ne dici? Le soluzioni per evitare il ritorno alle origini ci sono…ma questa amministrazione snobba e vuole fare karakiri a luglio..

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  20. Veda la mia risposta data a ggr61, credo che calzi bene anche a lei.
    Se lei avesse amici o parenti che lavorano in negozi all’interno dell’isola felice, che ogni giorno sperano che i clienti entrino a fare acquisti perchè il titolare ha mezza idea di chiudere, probabilmente, non scriverebbe idiozie.

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  21. Premettendo che non sono un commerciante, ma solo un disoccupato di lunga data, sono sempre più dell’avviso che molti commentatori pro-isola siano delle persone a cui manca il senso di rispetto verso il prossimo che non ha una vita agiata come la loro e che si arrabatta ogni giorno per portare qualche soldo a casa. Questi “signori” sono saldamente ancorati nella loro comoda sedia, senz’altro conquistata con pochissimo sforzo, di un lindo ufficio pubblico, di uno studio o qualsivoglia attività professionale fatta in anonimi appartamenti (al riparo da controlli e senza rischiare capitali).
    A costoro auguro un po’ di salutare crisi economica, tanto per fargli assaggiare il nostro pane salatissimo…

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  22. Invece di mobilitarsi per rendere più attraente la vetrina e più convenienti i prezzi, i commercianti rivogliono la situazione pre-isola o la vogliono far diventare insignificante. Tout court.
    Ma si ricordano come era invivibile questa zona? era difficile passare in strada e tutto era seminascosto in mezzo al caos.
    Adesso sì che c’è spazio per lo spirito di iniziativa, spazio per i cambiamenti. Quest’area, con mentalità aperte, che cambiano potrebbe diventare un’offerta e un’opportunità.
    Venerdì sarò in centro a manifestare il diritto dei cittadini di vivere la città

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  23. questi commercianti che protestano forse dovrebbero porsi alcune domande su cosa I LORO CLIENTI pensano dell’isola pedonale…

    per quel che riguarda me e mia moglie venerdì pomeriggio sarà giorno di shopping… chi sceglie decide coscientemente di affrontare le conseguenze di quel che fa…

    io metterò una X per sempre sui negozi che troverò chiusi… i commercianti DIPENDONO dai loro clienti e invece di preoccuparsi delle scelte giuste o meno dell’amministrazione farebbero meglio a focalizzare l’attenzione sul loro servizio e la loro professionalità.

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  24. Porta taaaaaaante bombolette per segnare le X…
    Ma non credo che cambi nulla per te….Catania e Milazzo hanno i centri commerciali aperti h24 sette giorni su sette..continua a fare le Tue compere (!!) li

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  25. Per tanti clienti bigotti (ma poi saranno mai entrati in queste attività’????)che ci segneranno con la X ,tanti altri ne potranno rientrare che sono andati persi… Perché in centro non scendono più!!Come dicono questi amministratori: danni collaterali!

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  26. Caro HORNET968, a proposito di terrorismo psicologico, le ricordo il significato della parola SERRATA: sospensione totale, in questo caso parziale, dell’attività da parte di un commerciante come mezzo di RAPPRESAGLIA. E sarei io a fare terrorismo psicologico perchè chiedo i dati dell’aumento delle vendite di via Palermo, Garibaldi, Provinciale, Contesse Tremestieri, o dei negozi non interessati all’isola pedonale, dove è possibile rivivere la stessa barbarie automobilistica pre isola pedonale, perchè da qualche parte saranno andati i messinesi comprare o gustarsi un gelato o prendersi il cappuccino con la briosce o con l’arrivo del caldo la nostra granita. Faccio terrorismo psicologico perchè metto in evidenza che nessuno al mondo lega il calo dei consumi alle isole pedonali, anzi è dimostrato il contrario dopo una prima fase di assestamento, di cambiamento di mentalità, o noi messinesi siamo una specie umana particolare. Faccio terrorismo psicologico nel consigliare di non scommettere un centesimo di euro sui controlli dei gratta e sosta, o lei si è dimenticato delle aggressioni subite dagli ausiliari del traffico, da parte di chi? Io sogno una grande parco urbano commerciale, perchè questo è quel quadrilatero, dove voglio continuare a comprare, che riconquisti i calabresi, i messinesi della provincia, i catanesi, lo faccia con manifestazioni da pubblicizzare sulle navi, magari con la giornata dello sconto ai crocieristi. Mi conforta, che molti commercianti illuminati abbiano compreso di non aspettare soltanto i messinesi sull’uscio dei propri negozi, una economia commerciale che mangi se stessa, è destinata ad abbassare le saracinesche.

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  27. mai andato in un centro commerciale se non per il cinema… m mette tristezza anche solo pensare di andarci. purtroppo per lei e chi la pensa come lei la ma X (ovviamente virtuale), unita ad altre, qualcosina peserà…

    il mio non è astio. è volontà di mettere al proprio posto quelli che, come lei, evidentemente credono che la propria volontà valga più di quella di coloro che, spendendo, le danno da mangiare.

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  28. Secondo me le sue sono solo vacue e vuote parole scritte per “onorare” la scelta dell’Amministrazione Accorinti, che io stesso, ahimè, ho salutato con favore.
    LEI non si rende conto, dall’alto della sua supponenza, che il disagio di questi commercianti che protestano E’ REALE e non frutto di una mentalità retrograda che rifiuta l’idea, a suo parere, di un “grande parco urbano commerciale”.
    LEI non si rende conto che istituire una grande isola pedonale in un centro così minuscolo di una minuscola città come Messina è stata soltanto una minchiata di questa nuova amministrazione.
    LEI continua a difendere a spada tratta TUTTE le scelte, anche quelle socialmente sbagliate, di Accorinti & Co.
    LEI dovrebbe andarsene da questa città, così faremo a meno delle sue santificazioni e dei suoi commenti lunghi ed inutili. Del resto ha tutti i figli sistemati a dovere al nord, o sbaglio?

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