I rappresentanti sindacali di Cgil e Uil, Crocè e Lasagni, chiedono un tavolo tecnico per l’avvio della raccolta differenziata a porta a porta e per l’organizzazione del lavoro e dei servizi. “Mai più, cittadini fai da te …per ridare decoro alle strade cittadine e, lavoratori colpiti da infarto. E’ il segno dell’incapacità politica e gestionale della cosa pubblica”. La proroga del servizio di igiene ambientale all’azienda cittadina è un atto dovuto fino alla costituzione delle SRR. Adesso il Sindaco mantenga gli impegni assunti con i sindacati e i cittadini messinesi: ricapitalizzi l ‘azienda pubblica. Occorre mettere in sicurezza i lavoratori , questo passa attraverso la manutenzione degli automezzi e da una nuova organizzazione del lavoro e dei servizi, in atto gestiti dall’azienda pubblica. Per tali motivi, chiediamo l’immediato avvio di un tavolo tecnico per l’avvio della raccolta differenziata porta a porta – dichiarano Clara Crocè Segretario generale della FP CGIL e Carmelo Pino Segretario del settore e Silvio Lasagni Segretario Generale della UILTRASPORTI- per definire una nuova organizzazione del lavoro e dei servizi affidati alla Messinambiente .
Una nuova organizzazione del lavoro meno faticosa sia per i cittadini che per i lavoratori .I primi usufruirebbero del vantaggio di vedere i rifiuti prelevati fuori dalla loro porta di casa e saranno prelevati nei giorni stabiliti. Meno fatica per i lavoratori, in quanto le strade saranno liberate dai cassonetti e dal cumulo dei rifiuti.
Lo stato di precarietà in merito al futuro dell’azienda cittadina e la poca chiarezza in merito ai servizi affidati alla’azienda hanno prodotto gravi ripercussioni sui cittadini e sui lavoratori commentano i due Segretari Generali. Mai più, cittadini fai da te , per ridare decoro alle strade cittadine . Mai più lavoratori costretti a doppi e tripli turni e che fanno da scudo per coprire l’incapacità politica e gestionale della cosa pubblica”.