Non sono stati accolti gli emendamenti delle opposizioni, che chiedevano per gli alluvionati la rateizzazione dei tributi dovute al Comune e l'individuazione di alcune somme per una prima assistenza. Per compensare, i consiglieri di maggioranza hanno annunciato che scriveranno a Crocetta...
Non è andata giù alle opposizioni la decisione della maggioranza consiliare di Milazzo di bocciare gli emendamenti proposti per offrire un primo aiuto agli abitanti di Bastione, quartiere mamertino duramente colpito dall’esondazione del Mela il 10 ottobre.
Negli emendamenti si chiedeva di impegnare l’amministrazione comunale ad applicare, per gli alluvionati, l’esenzione dai tributi prevista nel regolamento comunale; a rateizzare le somme già dovute al Comune per i periodi antecedenti l’esondazione del 2015; e a valutare che nel PRG un blocco di costruzioni o di insediamenti non creino ulteriore pericolo alla già precaria situazione della frazione. Inoltre, nell’emendamento del consigliere Midili si chiedeva di impegnare l’amministrazione ad individuare delle somme nel bilancio 2015 che fossero di primo ed immediato sostegno alle famiglie.
Le proposte non sono però state accolte positivamente dalla maggioranza che, dopo una riunione con il sindaco Giovanni Formica, ha scelto di bocciare tutti gli emendamenti. “Un atto politicamente gravissimo” – scrivono in un comunicato congiunto le opposizioni “Milazzo Futura” e “Città Attiva” – “che colpisce non l’opposizione ma gli abitanti di Bastione. L’aiuto proposto dalla maggioranza come contraltare alle nostre proposte consiste in una lettera da indirizzare al Presidente della Regione. E noi che speravamo fosse volontà comune dare risposte concrete ai cittadini…”
Giovanni Passalacqua
