Il Comune cofinanzierà il progetto con 27 mila e 300 euro che verranno attinti dai proventi della vendita dei lotti artigianali, di alcuni già venduti ed altri in corso di contrattualizzazione. I lavori dovranno essere affidati in via provvisoria entro il 31 ottobre prossimo, pena la revoca dei fondi da parte del Miur
La scuola dell’infanzia di via Torrente Sciglio ha ottenuto un finanziamento da 518 mila e 700 euro per il progetto “Opere di recupero, ristrutturazione e adeguamento alle normative vigenti della scuola materna di via Torrente Sciglio”, redatto dall’arch. Carmelo Lombardo e dall’ing. Giuseppe Pavone. Il Comune di Roccalumera ha ottenuto i fondi per aver partecipato all’avviso pubblico per la definizione del Piano Regionale di edilizia scolastica e cofinanzierà l’opera con 27 mila e 300 euro che verranno attinti dai proventi della vendita dei lotti artigianali, di alcuni già venduti ed altri in corso di contrattualizzazione. La Giunta Municipale, con Delibera n. 100 del 14 settembre, ha preso atto del finanziamento e ha dato mandato all’Utc di procedere all’affidamento dei lavori. L’iter per l’appalto provvisorio degli interventi dovrà concludersi entro il 31 ottobre prossimo, pena la revoca dei fondi da parte del Miur.
Dopo l’aggiudicazione provvisoria – come specificato nella determina del Responsabile dell’Area Tecnica – il Comune dovrà attendere apposite disposizioni dall’Assessorato Regionale per il prosieguo delle attività successive, pertanto in caso di mancato completamento dell’iter di finanziamento dell’opera, non si procederà né all’aggiudicazione definitiva né alla successiva stipula del contratto. Infatti, con nota del 17 settembre il Dipartimento Regionale Istruzione e Formazione Professionale ha comunicato che l’iter amministrativo per la sottoscrizione da parte della Regione del contratto di mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti non risulta ancora completato e dal punto di vista economico finanziario risulta necessario il completamento di alcuni passaggi amministrativi, pertanto appare opportuno che in questa fase non si vada oltre l’aggiudicazione provvisoria.
L’importo complessivo dei lavori è di 383.637 euro, di cui € 248.019,71 per lavori a base d’asta, € 7.467,59 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, € 131.149,70 per manodopera non soggetta a ribasso. I soggetti interessati potranno far pervenire le proprie offerte entro le ore 13 del 20 ottobre. L’apertura delle buste avverrà il giorno dopo alle ore 10 presso l’Utc di Roccalumera.
“In atto i locali di cui trattasi si trovano in un carente stato di manutenzione ed evidenziano varie problematiche sotto il profilo della sicurezza ambientale e strutturale”, si legge nella relazione tecnica in merito al progetto. Sono previsti interventi sulle strutture portanti e nella copertura e l’utilizzo di materiali eco-compatibili. Al fine di ridurre i consumi energetici e quindi di ridurre l'impatto ambientale degli edifici in fase di esercizio, è stato previsto l'impiego di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria e di riscaldamento e l’abbattimento delle barriere architettoniche e degli impianti.
L’obiettivo è di rendere la struttura accogliente e migliorare l’offerta per il territorio: “Il plesso scolastico di cui trattasi versa in atto in cattivo stato di manutenzione; ciò ha determinato la scarsa propensione dei residenti alla iscrizione dei propri figli alla scuola di cui trattasi. Questo fenomeno ha determinato alcune disfunzioni sulla distribuzione nel territorio della popolazione scolastica, che si è manifestata con la richiesta di iscrizioni di studenti presso altri plessi più distanti con conseguenti disagi per le famiglie. La realizzazione del presente progetto renderebbe, tale plesso scolastico, in grado di accogliere un maggior numero di utenti e sarà l’unico, del suo grado scolastico, ad avere totalmente eliminato le barriere architettoniche; ciò renderà il plesso stesso la scuola di riferimento per i soggetti diversamente abili presenti sul territorio ed in particolare per i portatori di handicap motori”.
Giusy Briguglio
