Si prevede la realizzazione di un punto informativo, totem multimediale da interno (indoor modem) all’interno del Palazzo del Comune di Roccalumera. Un secondo totem (outdoor totem) potrà essere installato presso la Filanda di Roccalumera al fine di rendere fruibile il servizio 24h su 24h.

Riceviamo e pubblichiamo dai componenti del gruppo di minoranza di Roccalumera, Rita Corrini, Giuseppe Melita, Maria Grazia Saccà, Mauro Sparacino, Antonella Totaro:

“Con grande soddisfazione per il Comune di Roccalumera, i sottoscritti consiglieri comunali di minoranza rendono noto che è stato finanziato il progetto “INFO POINT ROCCALUMERA”.
Un grazie per quanto fatto va all’Amministrazione Miasi ed all’ex consigliere Massimiliano Barbera che ha curato le varie fasi del progetto e della richiesta di finanziamento, contribuendo attivamente e mettendo a disposizione della collettività le sue conoscenze professionali.
Tale progetto, infatti, ha avuto avvio con delibera di G.M. n. 152 del 28/09/2012 avente ad oggetto “Progetto ‘INFO POINT ROCCALUMERA’ – Bando pubblico Asse 3 ‘Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale’ – sottomisura 321/a ‘Servizi essenziali e infrastrutturali rurali’” con cui veniva approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Roccalumera ed il Consorzio Interuniversitario Scienze Fisiche dando mandato al Sindaco di sottoscrivere la predetta convenzione.
Con successiva nota del mese di ottobre 2012 il Comune di Roccalumera ha avanzato istanza ed ottenuto un finanziamento di €. 44.500,00, collocandosi in 12° posizione con un punteggio di 63 punti, giusto decreto del 28/03/2013, pubblicato sulla GURS n. 29 del 21/06/2013.
Alla nuova Amministrazione Argiroffi auguriamo che possa attuare nel miglior modo possibile tale progetto con l’obiettivo di rivalutare il territorio, le tradizioni etnoantropologiche, il patrimonio enogastronomico ed artigianale locale e, quindi, contribuire al rilancio economico di Roccalumera, nonostante il momento di difficoltà globale in cui ci troviamo.

Breve descrizione del progetto.
Obiettivo principale del progetto “INFOPOINT ROCCALUMERA” è la valorizzazione, lo sviluppo e la tutela di tutte le potenzialità del territorio, diventando un punto di riferimento e diffusione di un diverso modo di intendere lo sviluppo rurale e commerciale, nonché la divulgazione informativa. La creazione di un info-point permetterà di implementare l’offerta sia promozionale che turistica attuata attraverso la valorizzazione in forma integrata del patrimonio ambientale, culturale e agroalimentare del territorio.
L’obiettivo è quello di costruire un ponte culturale che ricongiunga nell’immaginario collettivo la relazione vitale tra città e territorio rurale, che crei opportunità di ricollegare, negli stili di vita e nelle pratiche quotidiane, cibo e agricoltura, qualità e sostenibilità, modernità globale e tradizione locale, consumo sostenibile e risorse territoriali. Esso sarà in grado di supportare il visitatore nella conoscenza dell’offerta ricettiva, delle risorse storico-architettoniche ed ambientaliste del territorio e del patrimonio enogastronomico ed artigianale locale fungendo da vetrina per i prodotti rurali e tipici locali.
Si prevede la realizzazione di un punto informativo, totem multimediale da interno (indoor modem) all’interno del Palazzo del Comune di Roccalumera.
Un secondo totem (outdoor totem) potrà essere installato presso la Filanda di Roccalumera al fine di rendere fruibile il servizio 24h su 24h.
I dispositivi multimediali locali saranno corredati da sensori di localizzazione e lettori di radio frequenza (RFID, NFC, Bluetooth) in modo da personalizzare i contenuti informativi in base alla dislocazione geografica e alla tipologia dell’utenza che vi accede.
Dal punto di vista contenutistico l’infopoint attivato sarà in grado di offrire informazioni dettagliate circa gli itinerari e i luoghi più significativi del territorio nonché una serie di servizi e curiosità riguardanti commercio, ricettività, ristorazione, trasporti, tempo libero, luoghi da visitare, tradizioni etnoantropologiche e il patrimonio enogastronomico ed artigianale locale fungendo da vetrina per i prodotti rurali e tipici locali”.