L'apertura della sede dei vigili del fuoco diventa una questione di meriti

L’apertura della sede dei vigili del fuoco diventa una questione di meriti

Gi. Br.

L’apertura della sede dei vigili del fuoco diventa una questione di meriti

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mercoledì 24 Dicembre 2014 - 14:17

Il gruppo di minoranza di Roccalumera ha espresso viva soddisfazione per la novità che ha però scatenato i soliti dissidi con il Presidente del consiglio che, stando a quanto riferito dalla coalizione che fa capo a Rita Corrini, si sarebbe preso “meriti che sicuramente non gli sono dovuti”

La notizia che a Roccalumera verrà aperta una sede dei vigili del fuoco è stata accolta positivamente dal comprensorio jonico. La decisione è stata resa nota nei giorni scorsi dalla Confsal e rientra nella scelta del Governo di potenziare il territorio nazionale a cui ha assegnato 2.030 unità operative. Il gruppo di minoranza di Roccalumera ha espresso viva soddisfazione per la novità che ha però scatenato i soliti dissidi con il Presidente del consiglio che, stando a quanto riferito dalla coalizione che fa capo a Rita Corrini, si sarebbe preso “meriti che sicuramente non gli sono dovuti”. “L’iter”, precisano i consiglieri di opposizione, “è stato avviato dalla precedente amministrazione ed attentamente seguito direttamente dall’allora Sindaco Giovanni Miasi, di concerto con i vertici regionali dei Vigili del Fuoco e del Dipartimento di Protezione Civile” da quando nel 2008 “cominciò ad insediarsi a Roccalumera un distaccamento provvisorio nel periodo estivo”. “Oggi è il momento di un risultato che rappresenta un successo non solo per Roccalumera ma per l’infera fascia jonica che va condiviso da tutti senza fughe in avanti”, prosegue la minoranza. Questione di meriti a parte, vale la pena soffermarsi sull’importanza dell’obiettivo raggiunto per cui, però, “è d’obbligo il condizionale”. Si aspettano, dunque, conferme a riguardo per non alimentare facili entusiasmi: “Concludiamo con l’auspicio che arrivi al più presto il decreto di finanziamento e che tutti assieme possiamo brindare a questo brillante risultato che, a prescindere dai meriti di ognuno, sicuramente merita Roccalumera ed il comprensorio ionico”.

Gi.Br.

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