Organizzato dal Leo Club Santa Teresa di Riva in collaborazione con l’Associazione A.s.d. Pinella Jonica del presidente Sabrina Carroccio, si è svolto lo scorso 17 maggio a Furci Siculo. Nei prossimi giorni un altro progetto, il “Leo per Children” che prevede la donazione di beni di prima necessità a famiglie disagiate
Grande successo per la prima edizione di “Burraco di Cuore”, un torneo di beneficenza organizzato dal Leo Club Santa Teresa di Riva in collaborazione con l’Associazione A.s.d. Pinella Jonica del presidente Sabrina Carroccio, svoltosi lo scorso 17 maggio a Furci Siculo presso “Villa Luna Calante di Felice Caratozzolo”. Il ricavato di questa attività sarà interamente devoluto in beneficenza. Nello specifico saranno aiutati il Centro Clinico Nemo Sud di Messina, che si occupa della presa in carico globale delle persone affette da malattie neuromuscolari, offrendo supporto clinico, assistenziale e psicologico, volto a migliorarne la qualità di vita, e il Piccolo Gabriele, un bambino di Furci Siculo che necessita di un costosissimo intervento chirurgico da effettuarsi in Spagna. Per la cronaca il torneo è stato vinto dal duo Interdonato-Vinci, ottimo risultato anche per le giovanissime socie del Leo Club S. Teresa di Riva Mara Mangiò e Valeria Scarcella all’esordio in questo gioco. Al termine dell’evento grande soddisfazione è stata espressa dal presidente del Leo Club Santa Teresa di Riva, Giuseppe Migliastro.
“Per il nostro giovanissimo club – ha dichiarato Migliastro – è un risultato molto importante, grazie alla collaborazione dell’Associazione Pinella Jonica e di Villa Luna Calante, siamo riusciti a sostenere il centro clinico Nemo Sud di Messina nella realizzazione di un percorso fisioterapico all’area aperta, e a stare vicino al piccolo Gabriele e alla sua famiglia, alla quale consegneremo a breve il nostro contributo economico”.
“Nei prossimi giorni – conclude Migliastro- porteremo a termine un altro progetto che mi sta molto a cuore, e cioè il “Leo per Children” che prevede la donazione di beni di prima necessità a famiglie disagiate del nostro territorio che abbiano figli minorenni”.
