Serena De Lise, classe 2007 pivot di Alma Patti basket, intervistata ha detto: "Arrivare in Nazionale Under15 è un grandissimo traguardo. Ringrazio i miei coach, a Patti non mi fanno mancare nulla"

PATTI – Serena De Lise, tesserata con Alma Patti Basket è da poco tornata dal raduno di Chianciano Terme che ha visto convocati i migliori talenti della pallacanestro italiana femminile Under15. De Lise, siciliana di Cefalù classe 2007, aveva ricevuto con sorpresa la notizia della convocazione: “Non sapevo neanche ci fosse un raduno, quando la mia allenatrice me l’ha detto sono rimasta sbalordita”.

Figlia d’arte, il padre Ciccillo De Lise ha giocato a basket come la madre Elena Ingargiola che ha vinto lo scudetto con Priolo nel 1989, per Serena un obiettivo è “certamente”, rivela ridendo, quello di superare i risultati dei genitori.

De Lise ha iniziato a praticare la pallacanestro in tenera età, anche se racconta come “giocando fin da piccolina ho avuto un momento in cui ho smesso perché, in una fase in cui giocavo con i ragazzi maschi, venivo spintonata in campo e mi facevano male. Sono passata alla pallavolo, poi, in concomitanza con l’inizio delle scuole medie, ho deciso di riprendere”.

Intervista a Serena De Lise

Serena, altezza 188 cm, gioca nel ruolo di centro/pivot e non nasconde che in futuro possa lavorare per giocare in un altro ruolo. Con Alma Patti gioca il campionato Under17 e, naturalmente, viene convocata di tanto in tanto in prima squadra.

De Lise al raduno Nazionale

Il settore squadre Nazionali aveva convocato 24 atlete per il raduno Under15 femminile che si è svolto a Chianciano Terme, provincia di Siena, dal 7 al 10 aprile. Le atlete hanno disputato sei intense sessioni di allenamento in quattro giorni. “Poco tempo” dice Serena De Lise, che ci tiene a ringraziare tutti, l’allenatore Giovanni Lucchesi e gli assistenti: Elisa Brumatti, Fabio Frignani, Annalisa Breschi. A seguire le ragazze in Nazionale anche Federica Tonni (preparatore fisico), Francesca Conte (medico), Silvia Gandini (fisioterapista), Roberto Brunamonti (team director) e Matteo Massacesi (team manager).

Quali emozioni ha provato al raduno?
“All’inizio del primo allenamento eravamo tutte in ansia. Arrivare alla Nazionale Italiana Under15 è un grandissimo traguardo. C’era tanta emozione, ma anche voglia di dare il massimo è fare il meglio. Mi sono divertita, è stata un’esperienza molto molto bella che sicuramente mi ha aiutata a crescere”.

Dal punto di vista tecnico invece?
“Sono migliorata molto dal punto di vista cestistico. C’erano dei grandi allenatori che dando dei semplici consigli ti fanno migliorare. Sono stati pochi giorni di lavoro, quattro in cui non si può fare tantissimo, ma lo stesso sono riusciti a darmi qualcosa. Ringrazio tanto gli allenatori – dice Serena De Lise – e anche le compagne di raduno con cui mi sono trovata molto bene”.

Ha già esordito in Serie A2 ed è stata convocata in Nazionale. Dove arriverà?
Le mie ambizioni future sono tante, già arrivare a giocare in A2 e più in là in A1 sarebbe stupendo e un’emozione grandissima. Ma so che ci vuole tanto tempo, determinazione e migliorarsi sempre. Senza queste qualità non si può andare avanti”.

L’esperienza con Alma Patti

Attualmente Serena De Lise gioca con Alma Patti nel campionato Under17 e si allena con la squadra maggiore che milita in Serie A2 femminile con la quale ha esordito (immagine in evidenza di Valeria Orlando) a soli 14 anni nella sfida persa contro San Giovanni Valdarno. “Per la mia recente convocazione in Nazionale c’è sicuramente tanto merito sia di coach Buzzanca che del mio allenatore Giuseppe Costantino. Quest’anno entrambi hanno lavorato tanto su di me e mi hanno portato al raduno”.

Come si trova nella città di Patti?
“A Patti dal primo giorno in cui sono andata sono stati tutti super disponibili, non mi hanno fatto mancare nulla e mi hanno fatta sentire a mio agio. Sia gli allenatori che le compagni con cui tutt’ora gioco e mi trovo benissimo. Ogni volta che arrivo per gli allenamenti – spiega Serena – mi vengono a prendere e mi riaccompagnano alla stazione. Mi sto trovando molto bene”.

Possiamo tranquillizzare i tifosi che resterà qui?
“Si da quando ho ripreso con il basket, e nonostante la pandemia, sto giocando a Patti. Per ora – conclude De Lise – rimarrò a giocare qui, poi successivamente si vedrà”.