Assenti Ignoffo e Chiavaro, al centro giocherà la coppia inedita Caiazzo-Cucinotta. Avanti rientra Corona, sull'out di destra a centrocampo spazio a Guerriera
Si avvicina il prossimo impegno di campionato per il Messina, che sabato sarà impegnato a Paternò (ore 14.30) nell’anticipo della settima giornata di ritorno del campionato di serie D. La settimana di allenamenti ha visto la squadra partecipare giovedì al triangolare a Caprileone per l’inaugurazione del nuovo impianto sportivo, al quale hanno preso parte anche la squadra locale, prima in Promozione, e l’Orlandina capolista nel girone B di Eccellenza. Contro il Rocca i giallorossi hanno vinto 3 a 1 (doppietta di Cucinotta e gol di Ferreira), mentre è finita 0-0 con i Paladini.
Attenzione adesso concentrata per la sfida contro la compagine etnea, che è stata priva di due punti per la sentenza della Corte Federale di ripristinare il 2-2 maturato in campo contro l’Agropoli. Una squadra che, nonostante la partenza di Savanarola e l’assenza di Mastrolilli, è comunque da prendere con le pinze. Il Messina dovrà affrontare questo impegno con l’emergenza in difesa. Non ci saranno infatti Chiavaro, ancora infortunato e Ignoffo squalificato. Al centro dunque, sarà dato spazio a Cucinotta e a Caiazzo, anche se quest’ultimo contro il Montalto non ha convinto al centro per cento. Catalano ha rivelato di avere provato altre soluzioni, ma difficilmente cambierà l’assetto fin qui risultato vincente. Anche perché si fida di Caiazzo ed è deciso a spedirlo ancora in campo dal primo minuto. Non ancora tesserato, invece, Calà, in prova da qualche giorno. Il nodo sarà sciolto la prossima settimana.
In difesa a sinistra conferma per il “mancino magico” Quintoni, a destra dovrebbe esserci invece Caldore. Centrocampo con Bucolo e Maiorano in mediana, l’ex Savanarola sull’out di sinistra mentre a destra sarà schierato Guerriera al posto di Parachì. In attacco rientra Corona che affiancherà Chiaria, con Cocuzza pronto a subentrare.
