Grande successo per la rassegna estiva al “Teatro scoperto” del Vittorio Emanuele. Sold out per la serata finale con Gianfranco Jannuzzo.

Un programma variegato e adatto a tutti i gusti, dalla musica di alto profilo fino allo swing italiano, passando per grandi attori, comici e un finale d’eccezione. È sold out, infatti, l’evento conclusivo di “Spettacoli d’Estate”, la rassegna sotto le stelle del Teatro Vittorio Emanuele, al nuovo Teatro scoperto di Via Laudamo.

Un gran finale

Una scommessa quella del Teatro, che ha ottenuto la sua positiva risposta, nonostante tutte le difficoltà, dal difficile periodo che stiamo vivendo alle avverse condizioni meteo della serata finale. “Fino alle due e mezza le sedie galleggiano e il teatro era nell’acqua – precisa il Presidente Orazio Miloro – grazie all’impegno dei dipendenti dell’Ente, di Messina Servizi e delle varie imprese servizi tutto è stato riportato all’ordine e lo speciale giardino all’aperto si è preparato al sold out conclusivo. Il recital di Gianfranco Jannuzzo, eccellenza italiana, che con talento comico e comunicativo unico fa conoscere l’Italia ovunque nel mondo. Una conclusione importante per una rassegna che ha offerto al pubblico, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, un “servizio culturale con la C maiuscola” come precisa sempre il Presidente.

Una rassegna per tutti

La prima rassegna estiva del Teatro si è svolta con forza e determinazione, come atto doveroso del teatro nei confronti della città. “L’obiettivo del teatro è aprirsi alla città e ci siamo riusciti grazie alla fondamentale sinergia con la Regione e il Comune. Vogliamo un Teatro vivace, meno elitario e più vicino alla realtà sociale, che abbracci tutte le fasce, guardiamo ai giovani e ai meno giovani, a chi ama il teatro e a chi non ha idea di cosa sia” afferma Miloro.

Un successo da replicare

Il pubblico ha accolto bene le proposte, per questo il Teatro riprenderà ad autunno le sue stagioni, coinvolgendo inoltre le realtà locali, ma la rassegna estiva non resterà un unicum.

“Andremo ad istituzionalizzare la rassegna come appuntamento fisso per l’estate messinese, e il cartellone stavolta inizierà non oltre il 10 giugno” spiega Miloro.

Un teatro baricentrico

Un ulteriore tassello importante in un lungo percorso che sta portando il Teatro a riconquistare il ruolo di struttura al baricentro del territorio cittadino ed extra cittadino, riferimento regionale e interregionale dell’area dello Stretto, con grandi nomi per ospiti come quelli di quest’anno, che è iniziato con Pupi Avati e si è chiuso con Gina Lollobrigida.

“Ci interessa la cultura a 360 gradi, cinematografica, teatrale, musicale, vogliamo riflettere su come la ripresa economica del territorio possa partire proprio da lì” dichiara Miloro.

Neanche il Covid ha fermato il Teatro. Dai video in streaming, Play the Game che ha raggiunto il suo grande compimento, la festa della musica in diretta, “risultati che ci hanno investito di entusiasmo e ci incentivano a continuare, sempre in squadra” conclude.

Una scommessa ben riuscita, contraria all’idea che “a Messina non c’è niente”, prova concreta che, invece, a Messina, la cultura c’è e i messinesi vogliono ci sia.