Le caratteristiche sono quelle di un’isola ecologica. L’apertura al pubblico spetta adesso a Messinambiente
L’Ato3 consegna alla città un altro luogo attrezzato per la differenziata. E’ stato, infatti, inaugurato a Tremonti il quinto centro per la raccolta differenziata, in cui si potranno conferire più tipologie di rifiuti.
Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato i rappresentanti della quinta circoscrizione e delle realtà del territorio, tra cui le scuole (con le classi degli istituti “Cesareo”, “Vittorini” e “Vann’Antò”) che rappresentano il punto di partenza per un pieno coinvolgimento della cittadinanza rispetto alla problematica dello smaltimento dei rifiuti.
“Oggi consegniamo alla città il quinto centro di raccolta – ha fatto presente Ruggeri -, che si aggiunge alle altre strutture realizzate dall’Ato. Oggi parliamo anche di un “parco progetti” per un importo di 50 milioni di euro, un’importante attività progettuale per il futuro del sistema rifiuti in città, realizzata con uno staff tecnico tutto interno”.
Le caratteristiche del Centro di Tremonti sono quelle di un’isola ecologica: installati 12 contenitori interrati da 3 e 5 mc. per carta, vetro, plastica in cui il conferimento avviene attraverso colonnine d’introduzione; ulteriori contenitori che saranno posizionati sotto la tettoia serviranno a ricevere altre tipologie di materiali come oli e batterie esausti o indumenti usati. Anche in questo Centro è stato previsto un sistema di pesatura elettronico con registrazione degli utenti. Il materiale conferito nei Centri di Raccolta sarà inviato ai diversi Consorzi di filiera per il recupero.
Come gli altri centri, sarà gestito da Messinambiente che adesso provvederà all’apertura al pubblico: a tal proposito il presidente dell’Ato Ruggeri per oggi ha convocato un vertice a Palazzo Zanca nel corso del quale si farà il punto sui progetti in atto per la Differenziata. Nel contesto del Ciclo Integrato dei Rifiuti si ricordano infatti le altre azioni messe in piedi dall’Ato3 per la dotazione impiantistica e di mezzi e attrezzature: i lavori di costruzione del moderno impianto di selezione di Pace per il trattamento del “secco”, il progetto del compostaggio domestico, la dotazione del territorio di nuovi cassonetti per la differenziata.
A queste iniziative si aggiungono gli ulteriori progetti trasmessi ai competenti organi regionali dall’attuale amministrazione societaria: per cinque nuovi Centri di Raccolta a Bordonaro, Papardo, Rifugio, in località Scoppo e a Galati Marina; per un Impianto di Digestione Anaerobica della frazione organica in località Pace, per un Impianto Trattamento Inerti in località Pistunina, per un Centro Comunale di Raccolta RAEE (rifiuti elettronici). A questi elaborati si aggiungono anche un progetto complessivo per l’implementazione di mezzi e attrezzature e uno stralcio per l’avvio del sistema “porta a porta”.
La fase progettuale ha portato già un primo risultato: un finanziamento di 1 milione e 96mila euro da destinare alla raccolta della frazione organica.
Con l’attivazione di questi Centri di Raccolta e con gli altri progetti in campo, l’Ato3 ha infatti posto le basi per un percorso che guarda allo sviluppo della Raccolta Differenziata e in generale a un Sistema per la gestione integrata dei rifiuti “a ciclo chiuso”, al fine di garantire una certa autosufficienza per la raccolta e il trattamento dei rifiuti.
