Il generale Siazzu a colloquio con una rappresentanza del personale, ha ricordato le importanti attività condotta dalle forze dell'ordine nel sud Italia

Ieri, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gianfrancesco Siazzu si è recato presso i Comandi Interregionali “Culqualber” di Messina e “Ogaden” di Napoli per una visita di saluto. Ricevuto dai rispettivi Comandanti, Generali di Corpo d’Armata Stefano Orlando e Giuseppe Barraco, il Comandante Generale ha incontrato una rappresentanza del personale con la quale ha ripercorso l’intensa attività di contrasto ad ogni forma di criminalità garantita dai Reparti dell’Arma nelle regioni meridionali, esprimendo il proprio compiacimento per i rilevanti successi conseguiti nella lotta alle organizzazioni criminali che inquinano il tessuto sociale in diverse aree di quei territori. Nell’esprime inoltre la propria soddisfazione per i risultati conseguiti nella cattura di pericolosi latitanti, il Generale Siazzu si è

congratulato in particolare con i militari che tra maggio e giugno hanno tratto in arresto, in tre distinte operazioni, Salvatore Coluccio, Antonio Pelle e Salvatore Miceli, tutti inseriti nell’elenco dei 30 ricercati più pericolosi a livello nazionale. Nella circostanza, il Generale Siazzu, che il prossimo 23 luglio lascerà il servizio dopo 48 anni di carriera militare, si è detto certo che l’Arma, forte della sua tradizione quasi bicentenaria e dei suoi valori immutabili nel tempo, continuerà a rinnovare il proprio impegno per la tutela dei cittadini e l’affermazione della legalità, presupposto necessario per la civile convivenza e lo sviluppo del Paese.Al termine

della visita al Comando Interregionale “Culqualber”, il Comandante Generale ha

incontrato il Prefetto di Messina, Francesco Alecci.

Alberto Visalli