Soldi per polizia municipale e palagiustizia: il Consiglio dice sì a due variazioni di bilancio

Soldi per polizia municipale e palagiustizia: il Consiglio dice sì a due variazioni di bilancio

Giuseppe Fontana

Soldi per polizia municipale e palagiustizia: il Consiglio dice sì a due variazioni di bilancio

venerdì 24 Novembre 2023 - 20:06

I consiglieri ratificano le variazioni proposte dalla giunta Basile per due operazioni considerate urgenti e fondamentali

MESSINA – Mentre aleggia ancora sull’aula consiliare il caso Croce, il consiglio comunale di Messina ha ratificato due importanti variazioni di bilancio. Una riguarda alcuni dipendenti della polizia municipale che grazie ai nuovi fondi potranno completare i 36 mesi di tempo determinato e puntare a una futura stabilizzazione, grazie a fondi ministeriali intercettati a fine ottobre. L’altra, invece, serve per sbloccare l’iter relativo all’acquisto dei due edifici destinati a diventare il secondo palagiustizia, a pochi giorni dalla prima tranche da versare che, di fatto, permetterà al comune di acquisire definitivamente le strutture.

Basile: “Così arriveranno a 36 mesi”

A spiegare le delibere è stato, in entrambi i casi, il sindaco Federico Basile, proponente. La prima è la n. 367 e il primo cittadino ha dichiarato: “La variazione è necessaria per completare, anzi per dare la possibilità al personale dipendente, a tempo determinato, di questo Comune di arrivare a 36 mesi di lavoro. Parliamo dei dipendenti della polizia municipale assunti col precedente decreto sicurezza e subentrati ad altri. In considerazione delle ulteriori risorse messe in campo dal governo si è ritenuto di prolungare con queste risorse i contratti di lavoro di questi dipendenti, che così arriveranno a 36 mesi”.

La spiegazione sul carattere d’urgenza

E perché l’urgenza dell’approvazione? Basile ha spiegato: “L’urgenza deriva dal fatto che il progetto approvato a metà ottobre in prefettura ha avuto formalizzazione a ridosso della scadenza, il 30 ottobre. Per questo la giunta ha ritenuto di portare avanti questa variazione. Ma l’equilibrio del bilancio non ha subito alcun tipo di variazione a proprie spese. La ratifica che viene proposta è nata da questa esigenza temporale, che è anche agli atti. La nota della prefettura è del 30 ottobre”. La ratifica c’è stata con 24 voti favorevoli e 4 astenuti.

La ratifica della delibera per il palagiustizia

La seconda delibera, la 375 del 15 novembre, invece fa l’en plein (23 sì su 23). Basile in premessa ha spiegato: “Questa ratifica riguarda l’acquisto dei due immobili da destinare al secondo palazzo di giustizia. L’iter si è avviato dopo un lungo periodo e questo Consiglio ha approvato la delibera che ha dato il via libera alla stipula del preliminare d’acquisto per due immobili per cui c’era stato assegnato un mutuo di oltre 17 milioni di euro ma 25 anni fa. Su questo abbiamo avviato i vari atti amministrativi per la liquidazione delle somme della ristrutturazione degli spazi interni. Entro fine mese bisognerà liquidare la prima tranche e abbiamo applicato una quota di avanzo vincolato, finalizzato a questa specifica attività, che ci permetta di attivare la procedura. Nel periodo intercorso è stato modificato il mutuo, che prima era per costruzione e non per acquisto. Anche questo non avrà ricadute in termini finanziari, perché il mutuo concesso sarà incassato dal Comune e dato per l’acquisto. E poi pagato dal ministero con i suoi fondi”.

Un commento

  1. Soldi per la municipale, nuovi mezzi per la municipale, nuove assunzioni per la municipale. Il trend della viabilità però non cambia.

    0
    1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007