Ogni ufficio postale ha un -numero distintivo frazionario- che nel villaggio è cambiato ma, mancando la comunicazione ufficiale, gravi disagi subiscono i pensionati INPDAP in quanto il proprio nominativo è rimasto accorpato ad un altro ufficio distante una decina di chilometri

Non solo problema frana a Pezzolo; ci si mette anche il servizio postale che porta i pensionati a dover ritirare la propria pensione lontano dal villaggio per, a quanto sembra, un problema di comunicazione tra poste e l’INPDAP. Infatti la modifica al -numero di riconoscimento- dell’ufficio postale fa pervenire le pensioni dei residenti ad un altro ufficio distante una decina di chilometri dal villaggio. I pensionati, per ritirare il dovuto, devono quindi recarsi nell’altro ufficio attraversando la bretella che grazie ai vari interventi di messa in sicurezza si sta dimostrando comunque una valida alternativa di collegamento tra Pezzolo e la città.

Diverse comunicazioni sono state inviate a Poste S.p.a per sollecitare la comunicazione all’ente della variazione del numero frazionario ma sembra che ad oggi nessun avviso sia giunto all’ INPDAP che continua giustamente a mandare le pensioni all’altro ufficio.

All’INPDAP di Messina ha fatto sapere che non basterà al pensionato rifare domanda per fare arrivare la propria pensione di nuovo all’ufficio del proprio villaggio, ma è indispensabile che le poste comunichino al centro meccanografico nazionale la variazione del n° di frazionario che adesso è 37288.

Nei primi giorni di aprile i pensionati del villaggio si recheranno, se aperto, all’ufficio postale del villaggio e tutti si augurano che quest’altro problema entro tale data venga risolto per non creare ulteriore disagio agli abitanti. Tutti sperano non finisca a -tarallucci e soresina-.