Il degrado in cui versano alcune zone ricadenti nel territorio di Zafferia è stato già segnalato numerose volte. Infatti nelle suddette “zone” sono state create delle discariche abusive dove si trova spazzatura di vario genere, abbandonata in maniera incontrollata, tra cui carcasse di pneumatici, materiale plastico e ferroso, materiale di risulta proveniente da demolizione di fabbricati, rifiuti ingombranti e persino vecchie tettoie ondulate, serbatoi e altri manufatti in eternit. Uno spettacolo veramente indecoroso.
Qualcuno, qualche giorno fa, ha pensato bene, onde evitare problemi alle proprie tasche, di depositare diversi pannelli di eternit al bordo della strada che porta a Zafferia, senza tener conto del danno che l’eternit provoca alla salute e all’ambiente. Infatti l’amianto si è rivelato nocivo alla vitalità: è stata messa in evidenza la stretta correlazione fra l’esposizione all’amianto e tumori polmonari, dunque l’amianto è cancerogeno. La strada adiacente al luogo dove si trovano accatastate le lastre è molto transitata sia da auto che da pedoni e pertanto chiunque vi passi è costretto a respirare le particelle che si liberano dall’eternit, il quale, per legge, dovrebbe essere sottoposto a specifici trattamenti.
Ci si augura che gli organi preposti, indipendentemente dall’autore dell’attentato alla salute pubblica certificano l’esistenza del rischio. Il cittadino attento si aspetta un immediato intervento o quantomeno un intervento tampone, in attesa della rimozione. Si rammenta che la non messa in sicurezza della suddetta area, lascia che l’aria trasporti nei polmoni degli sfortunati abitanti della zona e dei passanti le fibre di amianto aerodisperse. Pertanto,ci si augura che chi di dovere intervenga con sollecitudine rimuovendo la dimostrata inciviltà di un singolo tutelando la salute di tanti.
(foto Dino Sturiale)
