Per la quarta volta dall’inizio del campionato, la squadra dei laghi si trova in vantaggio dopo i primi 20’ minuti di gioco, ma senza riuscire a capitalizzare il risultato: finisce 4-1 per il Cus Palermo
Così come contro Lazio, Roma e Trinakria, anche nell’ultima gara giocata e persa per 4 a 1 contro le cugine del Cus Palermo, l’Asp Ganzirri, aveva illuso, andando in vantaggio e creando pressione e tensione negli avversari di turno. Con un’attenta fase del non possesso della palla, infatti, le ragazze dei laghi per ventisette minuti avevano fatto tremare il “PalaCus”, portandosi per primi in vantaggio con il capitano Ivana Cernuto, brava a finalizzare uno schema di rimessa laterale. Il possesso della palla e il forcing delle padrone di casa, però, si è intensificato ulteriormente nella seconda frazione di gioco e a differenza che nel primo tempo, le gialloblù hanno tirato i remi in barca subendo, fra il 27’ e il 40’ minuto, il ritorno delle padrone di casa, brave ad andare in rete per ben quattro volte (doppietta di Belli e Viscuso).
Dopo il pesante parziale subito domenica scorsa contro l’ex capolista Jordan Aufugum e le continue sconfitte che lo rilegano al penultimo posto del campionato, il team dello Stretto, nell’ultimo match ha comunque evidenziato importanti segnali, soprattutto nel sacrificio mostrato da tutte le atlete impegnate che per l’occasione hanno anche dovuto fare a meno del contributo delle compagne Solano, Penzavalli e Furnari indisponibili. Dallo spogliatoio, infatti, come tramite il capitano Ivana Cernuto fa sapere che il gruppo continua ad essere compatto e consapevole che l’obiettivo stagionale non è ancora compromesso.
Prossimo impegno, domenica 18 alle ore 16,00 presso il palazzetto dello sport “Primo Nebiolo” contro la Focus Foggia.
