Sconfitto all'esordio dal forte Real Reggio Tre Mulini, formazione più esperta e solida, ma niente drammi.
Prima sconfitta casalinga per lo Sporting Peloro, all’esordio nel campionato di serie B. La formazione guidata da mister Randazzo viene superata al PalaRescifina dal Real Reggio Tre Mulini con il punteggio di 5-3. Lo Sporting ha pagato caro lo scotto dell’emozione, subendo il gioco dei più esperti avversari, abituati a questi importanti palcoscenici.
Nel primo tempo parte bene la squadra messinese con un tiro di Trombetta al 4′ finito a lato. Poi sale in cattedra il Real Reggio Tre Mulini, trascinato da Calafiore, autentico mattatore dell’incontro, che ingaggia un duello spettacolare con il portiere giallorosso Battiato, che salva il risultato con due strepitose parate. Nulla può pero l’estremo difensore su un tocco ravvicinato del numero 5 amaranto che porta in vantaggio i suoi all’11’. Come se non bastasse lo Sporting deve rinunciare a Consolo, infortunatosi in uno scontro di gioco e costretto a lasciare il campo. Nonostante tutto i giallorossi riescono ad equilibrare momentaneamente le sorti della gara grazie al gran gol dell’allenatore-giocatore Randazzo, arrivato al 15′ dopo un perfetto schema su calcio di punizione.
Dopo un altro paio di super interventi di capitan Battiato, al 18′ micidiale uno-due del Tre Mulini che sigla due reti nel giro di 40 secondi, con il solito Calafiore e con Praticò. Sempre Calafiore ha sui piedi, pochi secondi prima della fine della frazione, il pallone del 4-1, ma spreca malamente mandando fuori da ottima posizione.
Nella ripresa lo Sporting sembra partire con il piglio giusto, alla ricerca della rimonta; Postorino al 3′ manda alto sciupando una buona occasione, ma il gol del 2-3 arriva un minuto dopo grazie al caparbio Trombetta. Ci pensa però Durante a chiudere definitivamente i conti, grazie a una doppietta in un minuto che porta la formazione calabrese sul 5-2. Il Tre Mulini a questo punto tira i remi in barca e si limita ad amministrare la partita; la reazione dello Sporting c’è ma si concretizza soltanto con la rete di Roccamo al 14′. Negli ultimi minuti di gioco altra fiammata dei calabresi che colpiscono una traversa con Vadalà e si vedono negati il sesto gol dalle ennesime parate di Battiato su Calafiore e Praticò. Al 18′ Carlinhos potrebbe cambiare volto alla gara ma manda di poco fuori sugli sviluppi di un calcio di punizione; la gara finisce praticamente qui.
