Le peloritane inserite nel girone b con orizzonte Ct, Ortigia Sr e Volturno. Misiti: “Gli impegni ravvicinati non facilitano il recupero delle energie anche in considerazione del numero ridotto di rotazioni”

In attesa della ripresa del massimo campionato femminile di pallanuoto, fissata il 24 aprile con le gare dell’ottava giornata di ritorno, le formazioni del nostro torneo sono impegnate nella Coppa Italia, manifestazione varata dalla federazione per consentire alle squadre di non perdere la condizione visto il lungo periodo di inattività, dovuto agli incontri delle nazionali, a caccia del pass per le olimpiadi di Londra.

Le nove le squadre partecipanti (ci sono tutte tranne il Padova già impegnato in un precedente torneo) sono state divise, con criterio geografico, in due raggruppamenti con gare ad Imperia e Catania. Nel girone B, la squadra peloritana se la vedrà con l’Orizzonte CT, l’Ortigia Sr e il Volturno. Le prime due approderanno alle semifinali con le migliori del girone A secondo lo schema 1A-2B, 2A-1B con le vincenti in finale il 12 e 13 aprile con sede ancora da definire.
La Waterpolo Despar Messina giocherà la prima partita del suo raggruppamento sabato 31 marzo, alle 17.00, contro le padrone di casa dell’Orizzonte Ct. Il giorno successivo, domenica 1 aprile, alle 9.00, è in programma la partita con l’Ortigia Sr e, alle 15.00, quella con il Volturno.

La Waterpolo Despar Messina si presenta a questo appuntamento priva la sua giocatrice più forte, l’ungherese Barbara Bujka, da tempo aggregata alla sua nazionale. Questa assenza, ovviamente, penalizzerà la squadra che, in relazione al valore degli avversari, avrebbe avuto maggiori possibilità di centrare l’accesso alla final four. Recuperata, in extremis, Caterina Bonanno, dopo la frattura ad un dito della mano destra.

Nonostante le difficoltà il tecnico Francesco Misiti confida nelle capacità del gruppo, già capace, nel girone di ritorno, di una significativa rimonta in classifica. “Gli impegni ravvicinati non facilitano il recupero delle energie anche in considerazione del numero ridotto di rotazioni. Inoltre, l’assenza della Bujka ci impedisce di essere altamente competitivi, ma, come abbiamo sempre fatto, cercheremo di dare il massimo, tenendo presente che l’obiettivo a cui puntiamo è la salvezza e che, questa due giorni catanese, ci servirà a capire come dovremo prepararci al finale di stagione che, classifica alla mano, si preannuncia abbastanza caldo”.

Dopo la Coppa Italia, la Waterpolo Despar Messina tornerà in vasca ad Imperia il 24 aprile e chiuderà il massimo campionato femminile, il 9 maggio, alla piscina Cappuccini, contro l’Ortigia Siracusa.