Contributo di 58 mila euro per Juventus- Monaco: Buzzanca e Ruggeri nel mirino della Corte dei Conti

Contributo di 58 mila euro per Juventus- Monaco: Buzzanca e Ruggeri nel mirino della Corte dei Conti

Danila La Torre

Contributo di 58 mila euro per Juventus- Monaco: Buzzanca e Ruggeri nel mirino della Corte dei Conti

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mercoledì 18 Settembre 2013 - 23:17

L’ex sindaco, l’ex capo di gabinetto e l’ex dirigente comunale Mauro avranno trenta giorni di tempo per inviare le loro deduzioni o mettere di tasca propria i soldi prelevati dalle casse comunali «senza un prospetto analitico delle spese sostenute né documentazione giustificativa»

L’ex sindaco Giuseppe Buzzanca e l’ex capo di gabinetto Antonio Ruggeri di nuovo accomunati e di nuovo sul banco degli imputati . A chiamarli in causa è la Corte dei Conti, che contesta loro «un uso sconsiderato di denaro pubblico» nell’organizzazione dell’incontro di calcio tra Juventus e Monaco, che si giocò al San Filippo il 6 gennaio del 2009 . Per i tifosi fu un grande spettacolo ed un evento sportivo internazionale da conservare nella propria memoria negli anni a venire, ma per il Comune di Messina fu un vero e proprio salasso, come spiega il pubblico ministero Maria Luigia Licastro nell’invito a dedurre recapitato a Buzzanca, Ruggeri ed all’allora dirigente dell’Ufficio di Gabinetto Pucci Mauro.

Sotto la lente di ingrandimento della magistratura contabile è finito il contributo di quasi 60 mila euro, per l’esattezza 57.600,00 erro , versato nelle casse della Società San Marco Sport Events srl, che aveva espressamente sollecitato il sindaco Buzzanca a partecipare economicamente «per la migliore riuscita dell’evento e per gli alti costi di gestione» , oltre a “pretendere” la concessione gratuita dell’impianto e l’accoglienza della squadra ospite (transfer da e per l’aeroporto, vitto e alloggio). Tutto questo in cambio dell’uso del logo della città sul materiale pubblicitario e della denominazione dell’evento calcistico “Torneo Città di Messina”.

Dalla verifica della documentazione acquisita , la Corte dei Conti ha accertato che «il contributo riguardava non un torneo di calcio bensì una sola partita disputata tra la Juventus ed il Monaco» e soprattutto che «non esiste agli atti un prospetto analitico delle spese sostenute né documentazione giustificativa» ma solo una fattura, la n.24 del 6 aprile 2009, di 60 mila euro, che riporta la dicitura «contributo onnicomprensivo per l’incontro di calcio F.C.Juventus- AS Monaco disputato a Messina il 6/1/2009».

Il Pm Licastro osserva inoltre, come non risulti stipulato alcun contratto con la Società San Marco Sport Events srl «in barba alle norme di contabilità pubblica, che allorquando vi sia l’esborso di denaro pubblico richiedono l’osservanza di norme di garanzia». Il pubblico ministero rincara la dose, spiegando che «considerata la dinamica dei fatti e senza voler prestare il fianco ad ulteriori e più gravi apprezzamenti, appare evidente nella circostanza un uso sconsiderato del denaro pubblico; denaro che appare essere stato erogato senza alcuna documentazione probatoria delle spese affrontate».

I dubbi ed i sospetti del pm si infittiscono in considerazione del fatto che «non si capisce a cosa siano serviti i 57.600,00 euro sborsati dal Comune se, con la nota del 29/12/2008, la Società predetta mentre da un lato affermava che “la Società si farà carico di tutti i costi necessari all’organizzazione (cachet, squadre , viaggi aerei, siae, sicurezza pubblicità, trasferimenti, vitto e alloggio etc) dall’altro chiedeva l’ospitalità delle squadre (transfer, vitto e alloggio)».

Secondo la Corte dei Conti , la somma di 57.600,00 euro appare dunque, «inutiliter data», tanto da ritenere la condotta di Buzzanca , Ruggeri e Mauro «quanto meno gravemente colposa». In altre parole, avrebbero provocato danno erariale all’ente.

La Licastro invita, quindi, i tre interessati «a presentare entro trenta giorni dalla notifica della presente comunicazione le proprie deduzioni ed eventuali altri documenti , con la facoltà di chiedere nello stesso termine di essere sentiti personalmente». Il pm avvisa però contestualmente Buzzanca, Ruggeri e Mauro che la «la presente vale anche quale atto di costituzione in mora…» e li avverte che «il danno potrà subire variazioni anche in aumento e che comunque si procederà all’archiviazione dell’istruttoria qualora i presunti responsabili provvedessero al risarcimento del danno».

In pratica, per chiudere subito la vicenda, l’ex sindaco, l’ex capo di gabinetto e l’ex dirigente comunale dovrebbero mettere mani al proprio portafoglio e rimediare a quello che la magistratura contabile ritiene sconsiderato spreco di denaro pubblico. (Danila La Torre)

18 commenti

  1. In questi anni ho informato, attraverso i miei link, delle tante incongruenze tra bilanci di previsone, piani esecutivi di gestione e piani dettagliati degli obiettivi di gestione, affermando, che a Palazzo Zanca sia stato fatto carta straccia del Testo Unico e dei Principi Contabili, quello dei 60 mila euro, di cui la magistratura contabile chiede conto a Peppino detto il BUZZANCA e, probabilmente anche al dirigente responsabile del PEG, è un piccolissimo esempio di come è stata governata Messina. Le sconfitte durissime elettorali di BUZZANCA e del POPOLO DELLA LIBERTA’ sono il frutto marcio di questo mal governo, chi amministra bene, quasi sempre, è premiato alle elezioni e benvoluto, Peppino NO, tre volte NO, infatti è scomparso dalla scena politica.

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  2. Al di là delle questioni tecniche è evidente che mentre ++++++++++ vedeva morire il calcio a messina per mano dei +++++++++++++il suo pensiero era alla juve squadra per la quale freme e non ha esitato a spendere soldi del comune per un capriccio…. quella sera gli unici a protestare furono gli ultras magari rumorosi ma con senso di appartenenza CUSTODI DI UN IDEALE

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  3. PREMESSO CHE
    il 6 Aprile 2009 io non c’ero (ero in ospedale non messinese e, forse per questo sono ancora vivo)…

    PREMESSO CHE
    io non tifo per la Juventus e avrei tifato Monaco quella sera se solo fossi un patito di calcio soltanto per sfregio

    PREMESSO CHE
    non ho bisogno di partire dall’ennesimo caso singolo per lanciare invettive alla Mariedit contro Buzzanca, la cui cattiva conduzione e gestione del Comune di Messina è scontata e va ben oltre lo spreco di 60000 euro

    PREMESSO CHE
    i tifosi del Messina non sono “CUSTODI DI UN IDEALE” come solennemente afferma qualcuno ma sono poveracci che si esaltano per niente come tutti i tifosi, gente la cui unica realizzazione è tifare per qualcosa, altrimenti si sarebbero già mossi per lo scempio delllo stadio San Filippo con risibili opere progettate male e realizzate alla C…O DI CANE.

    PREMESSO CHE
    io nemmeno sapevo dell’evento (e non ne so tuttora) dal moeto che non potevo accedere a nessuna forma di informazione

    TUTTAVIA CONSIDERATO CHE
    la portata dell’evento era superiore a quella della Vara
    E CHE
    la Juventus ha sicuramente più spettatori della Madonnina montata sulla macchina votiva di Ferragosto senza considerare il numero (purtroppo elevato) di tifosi che la Juventus può vantare al sud ed in sicilia in particolare,

    TUTTO QUESTO SCANDALO NON CE LO VEDO dal momento che sono altri gli scandali attorno al San Filippo e a “Peppino detto IL BUZZANCA”

    STRANO che dopo aver istericamente sollecitato enti come l’Amam o Messina Ambiente A VERSARE CONTRIBUTI PER LA VARA.. ADESSO CI SI SCANDALIZZI SE PEPPINO HA ELARGITO 60000 EURO DEL COMUNE PER LA REALIZZAZIONE DELL’EVENTO che sicuramente avrà dato risonanza europea a Messina oltre ad aver suggerito un fremito di orgoglio ai Messinesi sparsi nel mondo.

    CE LA PRENDIAMO CON BUZZANCA PER LE POCHE COSE CORRETTE che è riuscito a fare suo malgrado?

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  4. Propongo una medaglia d’oro a mariaedit così la smette di vivere ancora con la paura che Buzzanca possa tornare e incominci a cambiare pagina e magari ad interessarsi di incongruenze più recenti.
    Il suo contributo è stato ed è importante anzi fondamentale. Ma anche no.

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  5. Non vedo commenti da parte dei vari Napoleone, luigi 1, bummularo e compagnia “bella” ma che coincidenza! “aspettando calabrô e genovese” (xx xxxxxxxxxx)

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  6. PREMESSO CHE:
    E’ proprio perchè gente come te ragiona così che la città è combinata così.

    Giudicare una partita INUTILE di calcio come una COSA CORRETTA FATTA DA UN SINDACO è di una pochezza allucinante.
    RISONANZA EUROPEA???
    Portata dell’evento superiore alla Vara?
    La Vara adeguatamente pubblicizzata porterebbe molta più risonanza di una partita di quelle. Non sai di cosa parli
    Ma per cortesia, per questi motivi siamo nello schifo più totale!! CERTO CHE CE LA PRENDIAMO CON BUZZANCA SE HA SPESO 60.000€ NON RENDICONTATI PER UNA PARTITA DI CALCIO CHE ALLA CITTA’ NON HA DATO NIENTE!!!!!!!!!
    Per tua informazione, comunque, OGNI ANNO enti come l’AMAM o Messinambiente sponsorizzano la Vara.
    Comunque continuate così, PANEM ET CIRCENS dicevano i Romani.
    Meglio dare uno spettacolo al popolo che fare opere per la Città, la gente ti ricorderà di più, e questa è la dimostrazione. Se valuti questa partita una delle poche cose corrette fatte da Buzzanca (che poi NON L’HA FATTA LUI ma ha solo buttato questi soldi) mi spiace per te.

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  7. ha dato tanta risonanza europea mondiale ed intergalattica che non sappiamo dove mettere i turisti

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  8. premesso che sotto il profilo del ragionamento sono d’accordo con lei…

    l’inchiesta non riguarda la sola opportunità del contributo (per me inopportuno, come quelli dati da amam e messinambiente per la vara), ma la mancanza di giustificativi, se non una fattura…

    certo. gli scandali sono altri.

    certo. io non credo che genovese e buzzanca siano stati un cancro per messina (come forse ha affermato qualcun altro), credo anzi che tra gli innumerevoli errori abbiano fatto delle cose buone.

    il problema è che oggi non ci si può più accontentare, non si può più perdonare nulla. genovese e buzzanca sono le prime vittime (probabilmente per loro stesse responsabilità), ma gli attuali amministratori vengono a ruota perchè le contraddizioni “estreme” come quelle di questi giorni si pagano. in termini politici, ovvio.

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  9. di Buzzanca ci manca la competenza, l’intelligenza, la concretezza, l’onestà e il carisma

    soffriamo anche per l’assenza in giunta di validi amministratori quali Scoglio, Amata, Capone, Ruggeri…

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  10. non c’è bisogno che torni buzzancxxxx per far ancora danno, perchè quello che ha già fatto ce lo porteremmo appresso chissà ancora per quanti anni…….e chissà ancora quante cose dovranno uscire legate a lui ed ai suoi PRESTANOME che ancora agiscono in nome e per suo conto!!!!!!!!

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  11. MA quando dico “il suo contributo è stato importante. Ma anche no” non mi riferisco a Buzzanca ma a Mariedit, “urbs messana” inclusa. Credo che la.. sfrantumazione debba avere un limite.

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  12. Premetto che il mio non sarà un commento “politicizzato” ma realista da messinese di nascita e residenza.
    Ho conosciuto e vissuto le vicessitudini e la decadenza della città di Messina un po’ come tutti voi e facendo un ragionamento logico e tirando le somme dell’andamento economico/politico/lavorativo della città paragonata a TUTTE le altre città d’Italia (siciliane comprese) è facile notare che MAI a Messina vi è stata un’amministrazione degna di tale nomina: Messina è conosciuta come città delle incompiute, città del peculato d’uso, città della corruzione facile a livello nazionale, PIETA’!
    Da Leonardi, Provvidenti, Buzzanca, Genovese, non ce n’è stato MEZZO buono a far qualcosa di utile; se non siete d’accordo ditemi cosa è stato fatto e concretizzato negli ultimi 20 anni che abbia portato sviluppo, soldi oppure solo occupazione (cose utili non minchiate come le rotonde o la pista ciclabile degna del terzo mondo!!!). Messina è la città dei commissariamenti e dello schifo.

    Spero che la magistratura indaghi; ci deve PER FORZA essere un motivo per aver xxxxxxxxxxxxx dei fondi pubblici, sicuramente non l’idea di sponsorizzazione in se stessa (una partita di calcio porta meno della metà dei tifosi della Vara, amici miei, non cazzeggiamo con le cose serie.

    Chi è convinto che a messina vi sia davvero una divisione tra pdl (vecchia AN) e pd, mi permetta, non ha capito una mazza della politica messinese.

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  13. MessineseAttento 19 Settembre 2013 16:39

    Per il caso Buzzanca, come ho detto in altre occasioni, non mi piace sparare sulla Croce Rossa. Quindi taccio!
    L’unica cosa che mi concedo è una sonora risata per gli sproloqui di quel tizio che parla di questa NON partita come di un evento con maggiore risonanza rispetto alla Vara. Qualsiasi persona con un minimo di intelligenza ed una ancor più minima cultura, leggendo, sono certo abbia riso come e più di me.
    Ah dimenticavo, sono un tifoso dell’ACR e per me il poveraccio è lei, egregio signore.

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  14. Grazie Peppino

    È forza juve

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  15. “60000 EURO DEL COMUNE PER LA REALIZZAZIONE DELL’EVENTO che sicuramente avrà dato risonanza europea a Messina oltre ad aver suggerito un fremito di orgoglio ai Messinesi sparsi nel mondo.”…
    Non ho parole!!!
    Anzi, forse si: se i messinesi sono come questo qui, “siti consumati” (io non sono più residente!)

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  16. ma credi davvero che io sia probuzzanca ?? ahahahahaha. Stavo appunto scrivendo qualche riga contro questo tizio ed i suoi soci, alcuni dei quali hanno ancora il coraggio di farsi vedere in pubblico, vedasi ad es Isgrò

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  17. Speriamo che la Corte dei Conti faccia pagare loro (così come per Centorrino sui corsi regionali ed altri per la vicenda del 118) il danno erariale accertato. Del resto la spesa è esagerata e non documentata (un “contributo” per una miserabile partita) e i due compagnucci, con l’esborso di tale contributo, hanno sicuramento fatto qualcosa di poco xxxxxx e quindi, per giustizia nei confronti della cittadinanza, devono essere perseguiti.
    Notizie come questa ce ne vorrebbero due al giorno…

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  18. Forse perchè tifoso della Juve abita in una casa sita in sopraelevazione sul viale San Martino con vicino Storari grande portiere del Messina prima e della Juve dopo.
    Ma i dirigenti del Municipio in base a cosa hanno pagato le somme alla società di servizi?
    Sono forse innocenti?
    A chi faceva capo la società San Marco Sport Events srl?

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