Città in... letargo. Il provvedimento è stato adottato dal commissario liquidatore dell’Asm, Agostino Pappalardo, il quale ha sottolineato che si tratta di una “chiusura temporanea, in via sperimentale”

Parcheggio Lumbi chiuso, a Taormina, dall’1 della scorsa notte e fino alle 7 del prossimo 5 dicembre. Il provvedimento è stato adottato dal commissario liquidatore dell’Asm, Agostino Pappalardo, il quale ha sottolineato che si tratta di una “chiusura temporanea e in via sperimentale”. Pappalardo ha spiegato che la decisione è legata “all’attuale periodo di bassa stagione”, al “consistente quantitativo di ferie arretrate ancora da fruire da parte del personale” ed a “vari, necessari lavori di manutenzione delle strutture”.

La chiusura del parcheggio che sorge a valle del centro abitato, lato sud (il primo che si incontra uscendo dall’autostrada) permetterebbe anche “una riduzione dei costi come già avvenuto negli anni passati”. Viene infine specificato dal commissario liquidatore dell’Azienda servizi municipalizzata che “comunque il parcheggio rimane disponibile per gli abbonati e viene assicurato il servizio navetta di collegamento con il centro abitato soltanto a chiamata mediante l’utilizzo del servizio Totem di via S. Pancrazio”. La determina del liquidatore dell’Asm specchia la situazione della Capitale del Turismo siciliano in questo periodo dell’anno: una città… fantasma, in letarego, non appetibile ai turisti. Fisiologico? Ad avviso di molti no e questo sarebbe il segno che la tanto agognata destagionalizzazione stenta a decollare. La punta dell’iceberg, insomma, di una città in letargo. In attesa del Natale.

Carmelo Caspanello