Progetto Arte: non basta la buona volontà, serve un modello di accoglienza turistica

Progetto Arte: non basta la buona volontà, serve un modello di accoglienza turistica

Progetto Arte: non basta la buona volontà, serve un modello di accoglienza turistica

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sabato 16 Maggio 2015 - 06:58

Un tavolo tecnico per affrontare le tematiche legate alla cultura dell'accoglienza ed al turismo. Lo ha promosso l'associazione culturale Messina Progetto Arte e si terrà lunedì 18 al Sant'Elia.

Un progetto per la cultura dell’accoglienza da portare all’attenzione del’Ars e per cambiare rotta su un modello attualmente basato sulla buona volontà di alcuni coraggiosi imprenditori e sull’improvvisazione delle istituzioni. E’ quanto propone l’associazione Messina Progetto Arte con il tavolo tecnico che si terrà lunedì 18 maggio alle 18.30 all’hotel Sant’Elia.

Nonostante la vocazione prettamente turistica del territorio messinese, le prime immagini che hanno i turisti quando sbarcano in città sono a dir poco indecorose , conseguenza inevitabile dell’incapacità decennale di sfruttare le nostre risorse e di una cultura dell’accoglienza inesistente, basata solo sulla “buona volontà” di coraggiosi imprenditori locali. Stranisce di fatto anche l’anomala apatia dell’amministrazione comunale che finora non è stata in grado di portare avanti iniziative legate all’assistenza ed all’accoglienza, perdendo l’occasione di puntare su tutte le forme di turismo, non solo quello cosiddetto “vacanziero”. E se l’assenza di servizi minimi è già un disagio per gran parte dei turisti, la situazione diventa drammatica per i turisti disabili che al di là di pochi scivoli presenti sulla cortina del porto ed in alcune vie centrali, non possono godere del nostro patrimonio artistico e culturale. Altrettanto poche, ad oggi, sono le iniziative pubbliche e private in favore del settore, catalogando la provincia di Messina tra le poche realtà nazionali che non hanno dedicato attenzione allo sviluppo del comparto turistico ed alberghiero.

Smantellata la Fiera Internazionale, che in passato rappresentava l’unica timida realtà per la realizzazione di eventi di promozione ed europeizzazione delle produzioni locali, anche la Camera di Commercio rischia un’analoga fine.

L’Associazione Messina Progetto Arte vuol puntare sulla predisposizione di un nuovo modello di accoglienza turistica che nasca dalla concertazione e dalla partecipazione di tutti i soggetti coinvolti e si concluda con la presentazione del progetto collettivo alla Regione, affinchè faccia la sua parte rispondendo alle legittime istanze che provengono dallo Stretto. In quest’ambito si terrà lunedì 18 maggio alle 18.30 al Sant’Elia un tavolo tecnico promosso da Messina Progetto Arte, con il patrocinio dell’Ars, al quale parteciperanno le associazioni di categoria e gli operatori del settore, consiglieri comunali e di circoscrizione, per elaborare una proposta che tenga in considerazione tutte le potenzialità del territorio. Relatori del tavolo tecnico il presidente dell’Associazione Progetto Arte Giuseppe Scattareggia, l’avvocato Manuela Calbo del Movimento Liberi Insieme, il vice coordinatore MLI Dino Smedile, consigliere del IV quartiere, l’esperto del Comune Filippo Grasso, il presidente del IV quartiere Francesco Palano Quero. Quanto emergerà dal tavolo tecnico diventerà la base della proposta da portare all’attenzione dell’Ars e sarà al centro del convegno che si terrà il prossimo 25 maggio, sempre all’Hotel Sant’Elia.

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