Trasferta amara per il Team Scaletta che cede 7-4 contro Woman Napoli in Serie A2 femminile. Impatta sul pari (3-3) il Camaro in Serie C di calcio a 5 contro Catania
In serie A2 femminile il Team Scaletta cade a Napoli. Le padrone di casa passano per 7 reti a 4, ribaltando la sfida di andata dove ad imporsi per 5-3 erano state le messinesi. Nel corso di questi mesi le partenopee si sono rafforzate e nonostante il buon piglio in trasferta delle atlete allenate da mister Cernuto la qualità del Woman Napoli, specie con un’ispirata Giannoccoli, ha fatto la differenza in campo.
In classifica la situazione per il Team Scaletta resta critica, al momento la squadra giocherebbe i playout contro Spartak Caserta per restare in Serie A2 femminile. Restano sei partite e 18 punti a disposizione alla fine del campionato. La salvezza diretta, che vorrebbe dire raggiungere il Futsal Wolves, dista a 8 punti in classifica.
Nel campionato di Serie C di futsal femminile il Camaro frena la Meta Catania ed ottiene un importante punto al cospetto delle quotate etnee. Nell’esordio stagionale al “Palarescifina” la formazione di Tiziana Impoco dimostra maturità e voglia di non arrendersi, riuscendo a rimontare le avversarie dall’1-3 fino al definitivo 3-3. Le etnee sbattono su Caristi e Merlino in più occasioni e collezionano ben tre legni. Rimane inalterato il distacco in classifica che vede la Meta Catania al secondo posto, adesso a quota 30 punti, e il Camaro in terza piazza a -6.
Woman Napoli – Team Scaletta 7-4
Due buone occasioni in avvio per il Team Scaletta con Fedele e Haruyama ma a negare loro il vantaggio si oppone il portiere napoletano Carbone. Sale l’intensità delle locali che si rendono pericolose e nel giro di pochi minuti trovano non una, ma ben tre reti, che sbloccano la gara in rapida successione: protagonista assoluta Giannoppoli che serve degli assist stupendi alle compagne Rapuano, due volte, e Ponticiello. Prova a reagire il Team Scaletta con Segreto per Firrincieli che accorcia le distanze poi Haruyama è disinnescata da Carbone che salva in angolo.
Continua ad essere letale il Napoli quando attacca da destra con Giannoccoli che serve il quarto assist della sua partita a Rapuano che confeziona le tripletta personale a porta vuota. Nel finale di tempo arriva anche la rete del portiere Carbone sul rilancio dalla sua area, Team Scaletta da qualche minuto aveva introdotto il portiere di movimento; mentre le messinesi trovano la seconda rete, un autogol di Cicatelli propiziato da Firrincieli rendono meno amaro il risultato finale del primo tempo 5-2.
Nella ripresa iniziano meglio le ragazze allenate da mister Cernuto che trovano la terza rete di Firrincieli, servita dal portiere di movimento Rizzo; a seguire Fedele, dopo una bella azione corale, si divora il gol del possibile 4-5. Ma dal’altra parte non sbagliano le napoletane che ancora con una triangolazione letale infilano la difesa del Team Scaletta con Giannoccoli che serve il poker a Rapuano. Pericolosa sempre e solo Firrincieli per Messina che a botta sicura vede svanire la tripletta personale con il pallone salvato sulla linea dal difensore. Nel finale registriamo la settima rete di Razza con Rapuano in veste di assistman e la rete di Haruyama col mancino da fuori area. Buona notizia per il neoacquisto del Team Scaletta che continua a segnare regolarmente a segnare ad ogni giornata.
Camaro – Meta Catania 3-3
Scivoletto ci prova dopo appena 1’ ma la sua punizione termina sul fondo. Al 9’ Camaro vicino al gol con Gatto che tira a lato su rimessa laterale di Marchetta. Un minuto dopo Arcadia devia in out il tentativo di Miano. Meta Catania in vantaggio al 12’ con Scivoletto che supera Miano e batte Caristi in uscita. Il Camaro prova a reagire con Gatto che al 14’ in diagonale sfiora il palo. Intorno al quarto d’ora si rinnova la sfida Miano-Arcaria e ancora un volta il portiere del Meta si salva in angolo. Sul ribaltamento di fronte una super-Caristi riesce a toccare quanto basta per evitare il raddoppio di Gullo e rifugiarsi in angolo. All 22’ fulminea ripartenza del Camaro ma Gatto, dopo aver saltato il portiere, non riesce a concretizzare. A due dalla fine del primo tempo Gullo si ritrova tra i piedi il pallone dopo un fortunoso rimpallo e con un preciso destro porta la Meta Catania sul 2-0, parziale in favore delle etnee a metà gara.
Nella ripresa il Camaro prima rischia di subire lo 0-3, con il palo che al 2′ salva Merlino su Proetto, poi riapre i giochi con Furnari che in girata fredda Arcaria su imbucata di Famà. Un giro di lancette più tardi la formazione di Tiziana Impoco sfiora il pari con il pallone messo dentro da Famà su cui non arriva per centimetri Marchetta. Al 9’ Merlino respinge in angolo il tiro di Scivoletto. Un minuto dopo pallone perso dal Camaro e contropiede di Proetto che colleziona ancora un legno. Il pressing della Meta si tramuta nel 3-1 trenta secondi dopo, quando Gullo riconquista il pallone e trova l’angolino basso alle spalle di Merlino. Al 13’ la stessa Merlino chiude la saracinesca sul tre contro due delle ospiti. Il Camaro non demorde ed al 14’ si riporta sul -1 grazie alla sventola su punizione di Fascilla che gonfia l’incrocio. Al 18’ Arcadia alza in angolo il tiro dalla distanza di Gatto. Un minuto dopo perfetto lancio di Famà per Fascilla che di prima intenzione batte Arcaria e riprende le avversarie per il 3-3. Trovato il pari, il Camaro sfiora anche l’impresa ma al 20’ Fascilla non arriva sul lob di Marchetta. Tre minuti dopo Fascilla lancia Gatto, stoppata in angolo da Arcaria. Al 24’ Gullo colpisce il terzo palo di giornata. Finisce così al “Palarescifina”: scoppiettante pari tra Camaro e Meta Catania. Le neroverdi torneranno in campo domenica prossima per la gara interna con il Futsal Ragusa.
