I tempi sono troppo lunghi e domani dell’annosa questione se ne occuperà la II commissione consiliare

Da un lato la tecnologia e l’informatizzazione, rapida ed efficiente , dall’altra la burocrazia, lenta ed elefantiaca. L’inconciliabilità di questi due “mondi” paralleli, destinati a non incontrarsi mai, è sotto gli occhi di tutti. Quotidianamente. Giusto per non andare troppo lontano, un esempio eclatante ce l’abbiamo in casa o, meglio, nella casa comunale ,cioè Palazzo Zanca, dove – da una parte – gli uffici, volente o nolente, devono adeguarsi alla tecnologia che avanza; dall’altra , tuttavia, rimangono “incastrati” in lunghe estenuanti procedure burocratiche, che esasperano in particolare gli utenti. E’ quanto avviene, ad esempio, nel Dipartimento Urbanistica del Comune di Messina, dove lo scontro tra la gestione informatica e la lentezza della burocrazia è “frontale”, soprattutto per quel che riguarda le concessioni edilizie. Secondo quanto previsto dalla delibera 1132, approvata dalla Giunta municipale il 6 dicembre scorso, è avviato il sistema di gestione informatica dei procedimenti relativi ai dipartimenti Pianificazione urbanistica ed attività edilizie e repressione dell'abusivismo. Le nuove modalità di presentazione all'Area Coordinamento Urbanistica di tutte le istanze relative alle richieste, in formato digitale su supporto informatico, fino al 30 aprile, erano limitate alla valutazione di incidenza ecologica SIC o ZPS, mentre dal 1° maggio è invece obbligatoria la presentazione mediante supporto informatico delle istanze riguardanti concessioni ed autorizzazioni edilizie, denunce inizio attività, comunicazioni per opere interne, attestazioni di abitabilità, conformità ed agibilità. Per la presentazione degli atti il dipartimento ha predisposto un apposito software chiamato “Urbamid” disponibile insieme al manuale d'uso all'indirizzo: www.comune.messina.it/edilizia/index.php?ids=19. Gli interessati potranno recarsi al Dipartimento attività edilizie – ufficio protocollo, in via Industriale per depositare il compact disk predisposto con Urbamid ed il modulo istanza cartaceo. Approfondimenti ed informazioni sono disponibili all'indirizzo: www.comune.messina.it/ediliza .

L’innovazione tecnologica “irrompe” quindi negli Uffici comunali ma il suo cammino trova poi un ostacolo che sembra insormontabile , la burocrazia appunto. E così capita che, una volta presentate le domande in formato digitale, il rilascio delle concessioni avviene dopo tempi lunghissimi. Un “dettaglio” sul quale domani si concentrerà la II Commissione Consiliare (pianificazione urbanistica e tutela del territorio), espressamente sollecitata dal Presidente dell'Ordine degli Ingegneri Santi Trovato ad avviare un confronto «sul grave stato in cui versa l'Ufficio delle Politiche del Territorio, in merito alla lentezza con le quali vengono rilasciate le concessioni edilizie». La Commissione , presieduta dal consigliere Mimmo Guerrera, si riunirà domani in seduta aperta ed oltre ad Presidente dell'Ordine degli Ingegneri sono stati invitati anche il Presidente dell'Ordine degli Architetti e, i Presidenti dei collegi dei Geometri e dei Periti Edili,«al fine di avere un maggiore contributo e valutazioni sul tema proposto dagli ingegneri». Guerrera ha, inoltre, esteso l’invito all’assessore alle politiche del territorio, Giuseppe Corvaja, ai dirigenti del dipartimento pianificazione urbanistica, ing. Giovanni Caminiti, e del dipartimento Edilizia Privata, ing. Carmelo Famà.
Danila La Torre