Tempi duri per gli incivili dei rifiuti, in arrivo gli ispettori ambientali: come candidarsi

Tempi duri per gli incivili dei rifiuti, in arrivo gli ispettori ambientali: come candidarsi

Francesca Stornante

Tempi duri per gli incivili dei rifiuti, in arrivo gli ispettori ambientali: come candidarsi

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venerdì 03 Luglio 2020 - 16:13

Per candidarsi c'è tempo fino a domenica 12 luglio. Ma ci sono dei requisiti. Ecco cosa faranno gli ispettori ambientali

A Messina stanno per arrivare gli ispettori ambientali. Dopo mesi di attesa, alcuni scontri anche duri tra amministrazione e consiglio comunale, poi l’emergenza Coronavirus che aveva bloccato tutto, adesso è tutto pronto. Saranno volontari gratuiti che opereranno al servizio del Comune per controllare il territorio, stanare gli incivili e contrastare le forme di inquinamento ambientale e abbandono dei rifiuti. Figure ritenute da sempre fondamentali per il sindaco De Luca, per l’assessore Dafne Musolino e anche per il presidente di MessinaServizi Pippo Lombardo. Soprattutto per l’apporto che potranno dare in ottica raccolta porta a porta.

Chi vuole candidarsi a diventare ispettore ambientale può consultare l’avviso pubblicato all’albo pretorio del Comune per partecipare al corso di formazione. La formazione di queste figure durerà 20 ore e si svolgerà da martedì 14 a venerdì 17 luglio per un totale di 20 ore. Poi sarà il sindaco, attraverso un decreto, a nominare gli ispettori ambientali. Per partecipare bisogna essere iscritti ad organizzazioni di volontariato che operano a Messina principalmente con finalità di tutela ambientale. E saranno le associazioni ad essere rimborsate.

Queste associazioni dovranno sottoscrivere una convenzione con il Comune e conseguire un attestato di idoneità all’esercizio delle funzioni rilasciato dall’apposita Commissione Comunale.. Le Associazioni di volontariato che possiedono i requisiti possono produrre istanza di manifestazione di interesse a stipulare Convenzione con il Comune, corredata da un elenco delle persone interessate a ricoprire il ruolo di Ispettore Ambientale Comunale Volontario. A questo si deve aggiungere la domanda stanza da ciascun candidato al corso di formazione. Le istanze dovranno essere compilate secondo i moduli allegati al presente avviso e reperibili sul sito www.comune.messina.it, o ritirabili all’Urp di Palazzo Zanca. Per candidarsi c’è tempo fino alle 12 di domenica 12 luglio, quindi poco più di una settimana.

L’avviso non chiarisce quanti saranno gli ispettori che il Comune deciderà di avviare subito dopo il corso. Una volta formati e nominati, gli ispettori ambientali saranno come delle sentinelle del decoro sul territorio. Non potranno multare, non hanno potere sanzionatorio. Ma potranno intervenire e segnalare qualsiasi violazione in tema di rifiuti e tutela ambientale. Insomma, un controllo più serrato contro incivili e allergici alle regole.

3 commenti

  1. Ma se devono solo guardare e non possono fare multe che senso hanno???Vista l’incivilta’ presente a Messina potranno sicuramente avere dei contrasti abbastanza duri con chi non rispetta le regole. E chi li porta ad avere problemi del genere?

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  2. …macchè…..un bel cecchino con proiettili di gomma 24 ore su 24..ad ogni cassonetto o agli angoli piu incriminati…vedete come finisce tutto.

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  3. Immormino Maria 4 Luglio 2020 23:05

    Vorrei Conoscere Il Prezzo Del Corso DI LAUREA

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