Dal 1938, anno di nomina ad arbitro, al 1988 svolse un’intensa e continua attività indirizzata soprattutto alla formazione delle giovani leve. La via parte dalla piazza di San Licandro

Si celebrerà giovedì la cerimonia di intitolazione di una via del quartiere San Licandro al cavaliere Domenico Mazzotta, storico personaggio del mondo calcistico messinese.

“Don Mico” come era meglio conosciuto nell’ambiente sportivo, in oltre 50 anni di attività, riusci a fondere l’attività arbitrale con quella dirigenziale, ricoprendo ruoli sia in seno alla Figc che alla riformata sezione Aia locale. Proprio per quest’ultima fu uno degli uomini più importanti: dal 1938, anno di nomina ad arbitro, al 1988 svolse un’intensa e continua attività indirizzata soprattutto alla formazione delle giovani leve.

Da direttore di gara fu molto impegnato in ambito regionale, con svariati match dell’allora Prima Divisione (l’attuale torneo di Promozione) all’attivo. Fuori dal terreno di gioco Mazzotta si fece conoscere come un grande dirigente andando a ricostruire la sezione messinese nell’immediato secondo dopoguerra; sempre disponibile, al servizio dei propri ragazzi, ancora oggi ai giovani associati vengono raccontati aneddoti sulla straordinaria carriera del cavaliere che ogni domenica accompagnava personalmente le giacchette nere in giro per la Sicilia. Con l’apposizione della targa in sua memoria la città di Messina insieme all’intera comunità sportiva ricordano un signore d’altri tempi, un uomo di campo e di vita. Siamo sicuri che dall’alto Don Mico sarà contento…