No alla polemica ma sì alla dialettica, la Camera prova a spegnere le polemiche
PATTI – Nuovo botta e risposta dopo le dichiarazioni dell’avvocato Carmelo Occhiuto a margine della sentenza sul capo Sindoni che hanno scatenato le polemiche nel mondo giudiziario messinese.
No polemica, sì alla dialettica
Dopo la presa di posizione dell‘Associazione nazionale magistrati e quella dell’Ordine degli Avvocati di Patti interviene, a “difesa” del legale, la Camera Penale di Patti. La Camera invita a ridimensionare l’accaduto, spegnendo il fuoco sulle polemiche e riportando il tutto alle ordinarie dinamiche.
Professionista stimato
“Si ritiene che l’avvocato abbia espresso solo il proprio rammarico per taluni episodi allo stesso capitati nell’esercizio della propria professione – recita una nota dell’associazione dei penalisti siglata dal presidente Domenico Magistro e dalla segretaria Antonella Marchese – Si ritiene che il tutto vada letto nella giusta dimensione che un professionista vive leggendo le motivazioni di una sentenza che, sia pur non condivisa, va sempre accettata. L’avvocato Occhiuto rappresenta certamente un professionista stimato al pari dei giudici che espletano con diligenza le proprie funzioni.
