Il candidato interviene anche su "istanze degli studenti e diritto al voto del personale Ep" dopo le dimissioni di Cuzzocrea
MESSINA – Elezioni all’Università di Messina: Michele Limosani invita il decano a fare presto. Il candidato a rettore, l’altra sfidante è Giovanna Spatari, esprime “l’urgenza di fissare il calendario elettorale”. Prima si avranno certezze sul voto, prima si ridimensionerà, per l’economista, “la situazione d’incertezza in cui l’Ateneo si è venuto a trovare, fissando un’interlocuzione con i candidati alla carica di rettore. Ma non è questo l’unico tema da affrontare” dopo le dimissioni di Cuzzocrea da rettore.
Continua Limosani: “Ritengo indispensabile che venga innanzitutto data risposta alle istanze della componente studentesca, che chiede un allineamento tra il regolamento elettorale e lo statuto. Altra problematica aperta è il diritto di voto del personale Ep, d’elevata professionalità del Policlinico. Occorre
riconoscere agli Ep l’elettorato attivo – come peraltro avvenuto in passato – dando piena dignità a questa figura professionale. Sono dipendenti dell’Università (hanno firmato il contratto di impiego con il rettore) e hanno il diritto di partecipare alle elezioni per il rinnovo del vertice dell’Ateneo. Auspico che questa richiesta possa essere condivisa da chi aspira alla carica di rettore”.
Conclude il candidato, che è stato sempre critico nei confronti della gestione Cuzzocrea: “Mi auguro che il decano possa fornire un immediato riscontro, nella consapevolezza di come, in questo momento più che mai, sia necessario dare certezze alla comunità accademica e garantire assoluta trasparenza nelle procedure”.
