Il mondo accademico -risponde- con assemblee e riunioni all'inquietanti minacce di cui è stato oggetto il professore Vincenzo Chiofalo

Solidarietà. È questa quella che l’intero Ateneo Peloritano esprime nei confronti del preside della Facoltà di veterinaria Vincenzo Chiofalo cui qualche giorno fa sono stati fatti trovare sul parabrezza dell’ auto due proiettili in busta chiusa. Un episodio inquietante che pur destando inevitabile preoccupazione all’interno del mondo accademico ha però al tempo stesso “risvegliato- un profondo sentimento di reciproco appoggio tra gli “addetti ai lavori-.

Una vicinanza quella mostrata nei confronti di Chiofalo, che si è resa evidente nel corso dell’assemblea organizzata ieri mattina nell’aula magna della facoltà di veterinaria, che lo stesso preside ha voluto definire una “facoltà che deve avere le porte aperte-. Un incontro caloroso che ha visto la partecipazione di numerosi docenti, personale amministrativo ed anche molti studenti.

Confermato l’appuntamento di lunedì con la convocazione, da parte del rettore Tomasello del collegio dei presidi, mentre è fissata per mercoledì, sempre nei locali della facoltà di veterinaria, una seduta straordinaria del Senato Accademico.